Alimentazione biologica: ecco perchè è meglio

Un’alimentazione naturale e biologica è il miglior regalo che possiamo farci.

Questa sezione del blog, analogamente a quella dedicata alla cosmetica biologica, ha l’obiettivo principale di dare informazioni, il più possibile imparziali, sui cibi, sugli stili alimentari e soprattutto sul rapporto tra alimentazione e benessere.

Che cos’è l’alimentazione biologica

Scegliere con attenzione e consapevolezza il cibo che mangiamo è oggi più che una opzione, quasi una necessità.

L’ossessione per il cibo ha due facce opposte: quella dell’ortoressia, che spinge le persone compulsive a controllare in modo esagerato e patologico ciò che mangiano e quella del consumo sfrenato ed indiscriminato che porta ad ingurgitare di tutto senza la minima attenzione per la qualità di ciò che si mangia.

L’uso massiccio di pesticidi e di sostanze deleterie per la salute umana e l’ambiente, l’inquinamento dei terreni, delle acque e anche direttamente dei cibi è un problema realmente serio ed è una motivazione più che sufficiente per cambiare radicalmente il proprio modo di approcciarsi all’alimentazione.

Nel mondo si spendono migliaia di milioni per l’acquisto di fitofarmaci che andranno a contaminare ciò che poi porteremo a tavola.

Molti di questi fitofarmaci sono cancerogeni o sospettati di esserlo (in Italia più della metà dei prodotti usati sono probabili cancerogeni).

Gli alimenti più a rischio sono frutta e verdura, proprio quelli che, per il bene della nostra salute, dovremmo mangiare di più.

Ma non è tutto: acquistare alimenti che non appartengono al nostro clima e/o alla nostra regione significa far sì che le merci viaggino per molto tempo e sostino per altrettanto tempo nei banchi frigoriferi e nei magazzini.

Per non deteriorarsi, ovviamente, questi prodotti vengono trattati: un prodotto fresco e naturale non potrebbe conservarsi per molto tempo!

Prodotti biologici online

Alimenti biologici: come sono fatti

L’alternativa a questo scenario è l’alimentazione biologica (o organica).

Scegliere con cura, pur senza ossessività, i cibi che mangiamo è il miglior regalo che possiamo fare a noi stessi ed all’ambiente.

Acquistando e consumando esclusivamente (o quasi) alimenti biologici, possiamo sapere da dove arrivano i prodotti che mangeremo, conoscere come sono fatti, come sono stati coltivati o allevati e soprattutto possiamo avere la certezza di portare a tavola un alimento sano, non inquinato e non inquinante.

Gli alimenti biologici non sono del tutto immacolati, ovviamente, ma sono trattati con sostanze (fertilizzanti, pesticidi e medicinali chimici di sintesi) meno nocive per l’uomo e per l’ambiente ed in minore quantità.

“Al contrario, utilizza la forza delle leggi naturali per aumentare le rese e la resistenza alle malattie”. (fonte: IFOAM).

Perchè se è vero che gli alimenti tradizionali contengono il minimo di trattamenti consentito dalla legge, è pur vero che le dosi ammesse riguardano la singola assunzione e non tengono presenti la somma tra prodotti diversi e le interazioni tra di essi.

Per documentarti meglio:

Speriamo in Bio
Marina Seveso
Speriamo in Bio

Come riconoscere i cibi biologici

Per riconoscere un alimento biologico al supermercato, impariamo a leggere le etichette!

Oltre alle specifiche modalità di produzione degli alimenti, i prodotti biologici si riconoscono al supermercato, in quanto:

  • Sono sempre venduti confezionati e mai sfusi;
  • Sono privi di sostanze ritenute pericolose, come coloranti e aromi artificiali, OGM;
  • Sull’etichetta deve essere precisato l’indirizzo del produttore e del distributore, in altre parole il prodotto deve essere “tracciabile”;
  • Devono presentare ovviamente il marchio di certificazione biologica da parte di organismi accreditati che si occupano dei controlli;
  • Devono presentare il logo del biologico (nell’immagine sotto).
logo bio
Logo biologico

Da leggere: alimenti sani per vivere al top

I prodotti biologici sono consigliati a tutti, ma in modo particolare ai bambini, agli anziani, ai malati, alle donne durante la gravidanza e l’allattamento.

Il cibo biologico, per motivi legati alle certificazioni e alle modalità di produzione, è più caro.

Motivo in più per mangiare meno e meglio!

Ingegniamoci per risparmiare su spese inutili ed iniziamo a mangiare meglio.

Se volete vivere in salute, non farvi abbindolare dalla pubblicità, risparmiare comprando poco e di qualità, acquistare in modo libero e consapevole ingredienti sani e addirittura curativi, mi permetto di consigliarvi di seguire questo blog!

Cibi biologici: pro e contro

Come ogni cosa, anche i cibi biologici, oltre agli indubbi vantaggi visti fin qui, hanno dei punti a sfavore che occorre analizzare.

Riepiloghiamo i PRO:

  • Contengono meno sostanze dannose per la salute (pesticidi, erbicidi, contaminanti di origine industriale e naturali, antibiotici e ormoni per il bestiame, cere per lucidare la frutta ecc.);
  • Sono più nutrienti, conservano cioè una maggiore quantità di principi nutritivi, soprattutto vitamine e minerali, proprio perchè sono meno trattati;
  • Hanno un sapore migliore, più autentico e genuino, perchè sono più naturali;
  • Sono più sostenibili di quelli tradizionali sotto il profilo ambientale.

Ma ci sono anche i CONTRO:

  • Hanno un prezzo maggiore rispetto ai cibi non biologici;
  • Non offre una grande possibilità di scelta, soprattutto nei supermercati dove la varietà tra cui scegliere è limitata;
  • Non sono sempre più sani rispetto agli altri: esistono molti cibi bio ipercalorici ed elaborati con grassi di bassa qualità.

In definitiva: sì al biologico ma con un occhio attento all’etichetta!

E cerchiamo di approfittare il più possibile delle offerte.

Per approfondire il tema dell’alimentazione naturale clicca qui.

Che ne pensate dell’alimentazione biologica?

Alla prossima!

Please follow and like me:

pauline

8 pensieri su “Alimentazione biologica: ecco perchè è meglio

  1. Non potevi introdurre in maniera più azzeccata,proprio una bella presentazione,che serve da incoraggiamento anche ai lettori!

    Avevo già espresso il mio entusiasmo per questo tema,perchè in quest’ambito sto iniziando a svegliarmi solo ora e l’informazione mi serve, eccome…
    Dovrò fare i conti con molti fattori, anche di salute, ma sapevo che anche nell’alimentazione prima o poi avrei dovuto intraprendere un percorso, sia correggendo le mie abitudini sia con l’aiuto di Omeopatia e Naturopatia….Piano piano,una cosina per volta,ho già iniziato a muovermi in tal senso, e anche di questo spero avremo modo di parlare ampiamente anche di perosna:-)
    Mi conforta comunque sapere di poter contare anche su questa nuova sezione del tuo blog,perchè tutte le tue letture che hai condiviso su FB e i tuoi studi renderanno i tuoi scritti certamente affidabili e rigorosi come nel tuo stile.
    Che altro dire, io continuerò ad essere presente anche quì, avvicinandomi con molta umiltà e non mi farò problemi a chiederti qualche confronto o parere qualora ne avessi bisogno!
    Un bacione bella, un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura:-)))

  2. Grazie cara Sunrice per questo bell’augurio, ti ringrazio moltissimo!
    Fai bene ad intraprendere un percorso di riforma alimentare, perchè è la base per la salute del corpo e della mente..senza questa base la maggior parte dei rimedi (e delle medicine) è praticamente inutile.
    E’ giusto anche procedere lentamente e per gradi: introdurre troppe novità tutte insieme o rivoluzionare tutto all’improvviso non solo non serve, ma può addirittura provocare l’effetto molla, cioè il ritorno al passato.
    Quindi meglio introdurre una piccola novità ogni tanto: poi sarà il tuo corpo a chiedertelo 😉

    Sei la benvenuta anche in questa sezione, a presto!! 😉

  3. Io sono cresciuta senza mangiare carne e pesce (ma i latticini si) e non ho mai avuto problemi pur avendo fatto sport a livello agonistico ecc.

    Anch’io credo che dovremmo essere tutti dei “consumatori informati” e non sottostare passivamente alle scelte dei grandi operatori del settore.

    Tuttavia – benchè vorrei fosse possibile – non credo che oggi possa esistere un vero biologico.

    Purtroppo non è sufficiente adottare dei metodi di coltivazione bio per ottenere prodotti bio: anche solo un pò di vento (che ad es. può trascinare pesticidi e altro utilizzati nelle coltivazioni non bio) mette a repentaglio il lavoro fatto in una coltivazione bio.

    Con questo non voglio dire che biosgna arrendersi ma solo che non bisogna credere fermamente nel “Bio” nonchè informarsi anche sugli aspetti incoerenti e negativi di esso.

    Un saluto a tutti/e!

    1. Ciao Alessandra!
      Benvenuta e grazie per la tua testimonianza! 😉

      Conosco tante persone vegetariane come te che vivono benissimo e non soffrono di carenze. Ormai la scienza ha dimostrato che si può vivere benissimo senza proteine animali.
      Ma è bene monitorare la propria dieta per non farsi mancare nutrienti fondamentali.

      Anche il bio ha i suoi limiti, lungi da me negarlo.
      Non è e non può essere un metodo “perfetto”, semplicemente perchè la perfezione non esiste, in nessun ambito.
      Ha i suoi punti di forza ed i suoi punti deboli.
      Nonostante ciò, credo che sia da preferire ai metodi di coltivazione tradizionali, perchè è sempre meglio qualche pesticida e metallo tossico in meno che qualcuno in più, non credi?
      C’è chi imbroglia, purtroppo.
      Ma credo che i bio-furbi siano la minoranza: molto più folta è la schiera di coloro che hanno fatto del biologico una scelta di vita e la portano avanti con onestà.
      Io credo che valga la pena spendere qualcosa in più per il biologico, che poi, a ben vedere, non è altro che l’agricoltura di una volta, quella semplice e pulita.

      Un abbraccio 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto