Scopri gli alimenti in assoluto più ricchi di selenio, il minerale anti-invecchiamento, di cui si va sempre più delineando l’importanza per la salute!
Oltre ad essere un minerale di cui si va sempre più delineando l’importanza per la salute ed il benessere dell’organismo, il selenio ha insospettabili proprietà antiage!
Selenio, proprietà e funzioni per l’organismo
Il selenio è un minerale di insospettabile importanza per l’organismo.
Se ne sa ancora poco, ma quel che viene delineandosi è che il selenio, oltre a svolgere un ruolo importante nell’ambito di numerose reazioni metaboliche (come altri minerali ed oligoelementi), vanta una potente azione antiossidante ed anti-radicali liberi.
Il problema è che è piuttosto facile soffrire di carenze di selenio, sia a causa dell’alimentazione moderna troppo raffinata, sia a causa del fatto che questo minerale viene assorbito con fatica dal nostro organismo.
Ecco le principali funzioni di questo prezioso minerale:
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Selenio e cancro
In base ad alcuni studi, sia sugli animali che sull’uomo, pare che si possa affermare che una carenza di selenio giochi un ruolo importante nella cancerogenesi.
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Selenio e cuore
Grazie alla sua funzione antiossidante, il selenio sembra agire anche come protettore del sistema cardiovascolare.
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Selenio e invecchiamento
La funzione antiossidante del selenio lo rende capace di proteggere le cellule dall’aggressione dei radicali liberi, rallentando il processo di invecchiamento cellulare.
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Selenio e sistema immunitario
Il selenio svolge un ruolo importante nel sostenere e rendere forte il sistema immunitario, in quanto la sua presenza nell’organismo garantisce la disponibilità di un importantissimo enzima anti radicali liberi, il glutatione perossidasi.
Quindi, se il selenio scarseggia, si può avere una carenza di questo enzima, con la conseguente riduzione dell’azione inibitoria dei radicali liberi.
Melatonina Zinco Selenio
Gli alimenti più ricchi di selenio
Quali sono gli alimenti più ricchi di selenio?
Credo che in pochi sappiano rispondere a questa domanda e, prima, di studiare l’argomento, ignoravo anch’io la risposta.
Eppure è un argomento di una certa rilevanza in ambito di alimentazione e benessere.
Le maggiori fonti alimentari di selenio sono:
- lievito di birra
- cereali integrali
- germe di grano
- broccoli
- cipolla
- cavoli
- aglio
- pomodori
- prodotti caseari
- pesce
- tonno
- frutti di mare
- rognone
- fegato.
Un’alimentazione adeguata che comprenda abbondanti dosi giornaliere degli alimenti citati è sicuramente il punto di partenza imprescindibile per garantirsi il minimo approvvigionamento di selenio.
Ma, come sottolinea Roger Moatti, l’alimentazione può fornirci solo una parte del fabbisogno.
Infatti, tenuto conto del ridotto assorbimento organico, sarebbe necessario ricorrere ad un’integrazione giornaliera di di circa 100 mcg al giorno.
Selenio: integratori utili
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Dr. Giorgini Martino – Oligotracce Selenio
Si tratta di oligoelementi in fiale contenenti selenio in soluzione acquosa ultrapura e glicerolo vegetale. Si bevono con l’apposita cannuccia in dotazione senza diluire in acqua, preferibilmente al mattino a digiuno.
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Dr. Giorgini Martino – Selenio Olimentovis
Interessante concentrato antiossidante a base di selenio, gemmoderivati di Ribes Nero, Ippocastano, Pioppo nero, Quercia e glutatione, un potente anti-radicalico. Protegge le cellule dallo stress ossidativo. Integratore formulato in versione liquida, da assumere con un misurino.
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Terranova – Selenio Complex
Integratore in capsule a base di un mix di potenti sostanze antiossidanti, in primis il selenio. Contiene anche spirulina, olivello spinoso e acai. Inoltre tutte le formulazioni di quest’azienda contengono acido lipoico, un antiossidante molto importante che ha dimostrato di riciclare la vitamina E.
N.B. Le informazioni riportate in questo articolo non intendono sostituire i consigli del medico, al quale spetta ogni diagnosi, prescrizione ed indicazione terapeutica.
Conoscete gli alimenti ricchi di selenio?
Li integrate nella vostra dieta?
A presto!
Buon pomeriggio bella,
anch’io non avevo mai attenzionato il selenio fino a quando non ho sentito parlare delle omonime patate, quelle tanto reclamizzate, che a dire dalla presentazione, sarebbero ricche di questo elemento…..quindi si può dire che la patata fa parte degli alimenti che lo contengono in buona dose o è un’altra mera invenzione della pubblicità?Io peraltro, cerco di prediligere quelle locali anche se meno belle da vedere…
In compenso, abbondo con gli altri cibi da te citati!
Utili info come sempre,
Bacetti “elementari”:-**
Eilà, giusta osservazione, mi erano sfuggite le famose patate selenella!! 😀
Allora, queste patate sono arricchite di selenio, (coltivate in terreni fertilizzati con selenio) a volte in quantità spropositate.
Per questo potrebbero esserci casi (rari, per la verità) di intossicazione da selenio, proprio a causa di alimenti che non ne sono ricchi naturalmente, ma artificialmente.
Tra l’altro bisognerebbe accertarsi anche delle modalità di “arricchimento”, diciamo così…
Diverso il caso degli integratori che contengono quantità dosate di minerale e vanno assunti solo per un certo periodo.
Fai bene a privilegiare le patate locali (al bando quelle francesi!) 😉
Diciamo che una dieta varia garantisce l’apporto di tutti i nutrienti, nel caso del selenio, vitamina C ed altri, sappiamo che ci sono problemi di assorbimento e volatilità, per questo ogni tanto un’integrazione ci vuole (io lo faccio regolarmente).
Un bacione naturale! 🙂 🙂