Alimenti ricchi di vitamina A: scopri quali non farsi mancare mai, i sintomi di carenza da non sottovalutare e i migliori integratori da prendere al bisogno.
La vitamina A va distinta dal carotene (pro-vitamina A):
- il primo è presente negli alimenti di origine vegetale
- la vitamina A in quelli di origine animale.
A cosa serve la vitamina A
La vitamina A ha un ruolo fondamentale nelle funzioni immunitarie dell’organismo: ciò significa che una carenza di questa vitamina ci espone maggiormente al rischio di malattie, infezioni ed infiammazioni, queste ultime soprattutto a carico di pelle, mucose ed intestino.
Le funzioni principali della vitamina A:
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Protegge la vista
La cecità crepuscolare e/o la difficoltà di adattarsi all’oscurità sono tra i primi segnali di carenza di questa vitamina. Consumare regolarmente alimenti con vitamina A scongiura il rischio di una carenza, specialmente con l’avanzare dell’età. Può essere utile anche assumere un integratore.
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Sostiene i tessuti di protezione del corpo
Pelle, mucosa gastrointestinale, membrane epiteliali: la salute di queste strutture dell’organismo dipende molto dalla vitamina A. E’ particolarmente importante per l’integrità della pelle: problematiche come l’acne e la psoriasi hanno, di solito, un collegamento con questa vitamina, che va indagato. Fondamentale per la salute dei capelli.
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Migliora la sintesi degli ormoni sessuali
La vitamina A facilita la trasformazione del colesterolo in ormoni sessuali ed interviene, quindi, nella produzione di estrogeni ed androgeni. Infatti, una carenza di vitamina A può causare una ridotta produzione di sperma, alterazioni degli spermatozoi e riduzione dei testicoli, anormalità del feto.
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Migliora la formazione del tessuto osseo
Insieme alla vitamina D, la vitamina A è responsabile della crescita delle ossa e della formazione della dentina dei denti. Queste due importanti vitamine liposolubili lavorano in sinergia tra di loro e spesso le ritroviamo in associazione negli integratori alimentari e farmaceutici.
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Ha attività anti–tumorale
La vitamina A regola la differenziazione cellulare e la riproduzione di DNA e RNA. Secondo alcuni studi, la sua assunzione aiuterebbe i malati di cancro (non in forti dosi però). E’ risultata utile anche in caso di perdita di forza muscolare nonostante l’esercizio fisico e di invecchiamento precoce della pelle.
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Ha attività antiossidante
Insieme alla vitamina E, la vitamina A protegge dai danni causati dai radicali liberi ed in particolare da un’eccessiva esposizione ai raggi solari. In questo senso la sua assunzione è utile ai fumatori e per neutralizzare la presenza di nitrati nelle acque potabili e nella verdura. E’ consigliata la sua assunzione in forma di beta-carotene prima di esporsi al sole.
Come tutte le vitamine, anche la vitamina A ha molti “nemici”: luce, calore, inquinamento, freddo intenso, oli minerali, nitrati, fumo, alcol, antiacidi distruggono o depotenziano la vitamina A.
Le sue funzioni sono, invece, migliorate dalle vitamine E e C e dallo zinco.
Gli alimenti più ricchi di vitamina A
La vitamina A è contenuta in molti alimenti sia vegetali che animali, tutti di facile reperibilità.
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Olio di fegato di pesce
L’alimento più ricco di vitamina A in assoluto è l’olio di fegato di pesce, soprattutto quello di merluzzo. Anche il fegato degli animali macellati ed il tuorlo d’uovo ne sono ricchi. Se non è possibile consumare questo alimento, si può ricorrere ad un integratore.
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Albicocche secche
Sono un cibo eccezionale che, secondo alcuni, garantisce la longevità. Le albicocche secche contengono un’alta quantità di vitamina A, ma anche alcune del gruppo B, C ed E. Sono ricche anche di numerosi antiossidanti, minerali e aminoacidi. In forma secca le albicocche sono ottimi lassativi, perchè aumenta il loro contenuto di fibre.
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Broccoli e cavoli
Queste crucifere sono un vero concentrato di salute e bellezza. Contengono molte vitamine, soprattutto la A, ma anche la C, alcune del gruppo B (acido folico), magnesio, calcio e fosforo. Come tutte le Crucifere sono alimenti preziosi con proprietà protettive, antiossidanti e anti-tumorali. Contengono anche estrogeni vegetali.
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Carota
Preziosissima per la vista, grazie all’alta quantità di vitamina A (betacarotene) in essa presente. E’ un cibo molto salutare, contiene anche vitamina B, C, PP, D ed E, nonchè molti sali minerali. Previene l’invecchiamento della pelle (è molto usata anche in cosmesi) protegge lo stomaco, tonifica il fegato e regola il colesterolo. Ottima da consumare in forma di succo a colazione.
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Zucca
Questa cucurbitacea è un altro alimento da non farsi mancare. La zucca è ricca di pro-vitamina A e caroteni, ferro, magnesio, potassio e fosforo. Ha anche un buon contenuto di vitamine B e C. Anche questo ortaggio è molto usato in cosmesi per le sue proprietà idratanti, lenitive e purificanti per la pelle.
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Melone
Ricchissimo di vitamina A, questo frutto buonissimo e succoso, vanta anche ottime quantità di vitamine C, PP, B, molto potassio, fosforo, calcio e sodio. Ottimo anche il contenuto di ferro. E’ ricostituente e antianemico. Sulla pelle ha un effetto idratante.
Carenza di vitamina A
La carenza di di vitamina A è abbastanza rara, tuttavia in età avanzata non è infrequente.
I sintomi tipici di carenza di questa vitamina sono:
- Pelle secca e inspessita
- Labbra sempre screpolate
- Abbassamento della vista al tramonto.
In questi casi è consigliabile aumentare il consumo degli alimenti, soprattutto vegetali, contenenti la vitamina A, oppure assumere un integratore.
Integratori di vitamina A
La vitamina A è liposolubile, cioè si trova nella parte grassa degli alimenti in cui è contenuta e si accumula nel fegato.
Per questo motivo, un sovra-dosaggio può dare effetti tossici.
Tuttavia in alcuni casi l’uso di un integratore, assunto per un periodo di tempo determinato, può essere d’aiuto.
N.B. Le informazioni contenute in questo articolo non intendono sostituire i consigli del medico, al quale spetta ogni diagnosi, prescrizione ed indicazione terapeutica.
Consumate gli alimenti ricchi di vitamina A?
Alla prossima!
Wow Pau,che bello schemino!Anche questa vitamina era da approfondire,ma ora che leggo bene l’articolo,posso dire di essere sulla buona strada,i cibi dal n.3 al n.6 fanno da sempre parte generosamente della mia alimentazione,mentre le albicocche secche le ho intraviste e vorrei proprio provarle…Il fegato di merluzzo ci ho provato,grazie ma anche no!:-((
Ottimo,mi ricorderò di questa lista con più attenzione,non accuso problemi alla vista,ma prevenire è meglio che curare;-)
Buona settimana bella,bacione:-**
Ciao Sunrice!
Mi fa piacere che ti sia utile! 🙂
Il fegato lo mangiavo anni fa (non quello di merluzzo..), adesso lo evito, anche perchè la qualità delle interiora non è più sicura come una volta..
Cavoli, broccoli e le crucifere in generale sono le mie verdure preferite, semplicemente le adoro! In tutte le salse…
La zucca in autunno accompagna quasi tutti i miei piatti, il melone lo divoro in qualsiasi stagione, le albicocche secche sono un cibo prezioso ma non molto di mio gradimento, devo trovare il modo per farmele piacere 😀
Le carote raramente le consumo da sole, più spesso in insalata e poi ho scoperto quanto è buona la pasta con la crema di carote..una delizia! 😉
Oltre che la vista, la vitamina A protegge il sistema immunitario, la pelle ed i capelli, quindi non deve mai mancare 🙂
Anche io adoro il cous cous,mi diverte prepararlo in tantissime varietà!;-)
Buonissimo, vero?
Poi quello integrale biologico ha una marcia in più, te lo consiglio 😉
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