Bere tanta acqua fa bene? Scopri la verità

Bere tanta acqua fa bene alla salute: idratarsi a sufficienza permette agli organi di funzionare correttamente: ma bisogna sapere qual è l’acqua migliore!

L’acqua è il bene più prezioso che abbiamo e, mai come oggi, incombe il pericolo che l'”oro blu” possa diventare una merce destinata a pochi ricchi.

Mentre ci impegniamo tutti affinche’ questo non avvenga mai, scopriamo i benefici che bere acqua in abbondanza ogni giorno porta al nostro intero organismo!

Noi siamo fatti di acqua

E’ ampiamente noto: ogni organo del corpo umano (pelle compresa) ha un alto contenuto d’acqua (circa il 70%) e ne perde continuamente, soprattutto attraverso la sudorazione.

Ciò significa che noi siamo fatti sostanzialmente di acqua e che abbiamo bisogno di reintegrarla quotidianamente per poter vivere bene.

L’acqua ha l’importante proprietà di regolare la temperatura corporea ed il bilancio idrico del corpo.

I nostri organi più importanti (cervello, cuore, fegato) hanno bisogno di tanta acqua per poter lavorare in maniera efficiente.

Purtroppo, la maggior parte di noi è abituata a bere poco e soltanto quando lo stimolo diventa impellente.

A questo proposito, consiglio la lettura del testo del medico iraniano Fereydoon Batmanghelidj, “Il tuo corpo implora acqua”.

Il Tuo Corpo Implora Acqua
Fereydoon Batmanghelidj
Il Tuo Corpo Implora Acqua

Bere un sorso d’acqua ogni tanto e solo dopo aver mangiato un cibo salato, ad esempio, non serve, anzi, può essere addirittura dannoso per l’organismo.

Per digerire lo stomaco ha bisogno, infatti, dei succhi gastrici: se li diluiamo con l’acqua la digestione sarà più faticosa e meno efficiente.

La regola è: bere 7-8 bicchieri di acqua da 200 ml al giorno lontano dai pasti (un’ora prima o due ore dopo), a temperatura ambiente.

E’ buona abitudine (caldamente consigliata) bere 1-2 bicchieri di acqua al mattino a digiuno.

In questa quantità di acqua, non è calcolata quella contenuta negli alimenti (sostanzialmente frutta e verdura).

Bere molta acqua fa dimagrire…e non solo

Senza bere acqua, un uomo adulto non vivrebbe più di 10 giorni (un bambino molto di meno).

Ma anche non bere acqua a sufficienza arreca danni all’organismo che soffre molto per la condizione di disidratazione.

I benefici di una corretta idratazione:

  • Bere acqua aiuta a dimagrire

Diversi studi dimostrano che bere tanta acqua ogni giorno diminuisce il senso di fame ed attiva una serie di attività metaboliche che aiutano a perdere peso. Bisogna bere, però almeno 6-8 bicchieri al giorno!

  • Previene diverse malattie

Bere acqua in abbondanza previene l’ulcera, la dispepsia (cattiva e dolorosa digestione), la depressione, l’ipertensione, i calcoli renali, il colesterolo alto, diverse forme di allergia e l’asma. Questi aspetti ed altri sono approfonditi nel testo del dottor Batmanghelidj, sopraindicato.

  • Previene e cura stitichezza e emorroidi

Bere tanta acqua mantiene le feci morbide e facili da espellere, prevenendo la costipazione e le emorroidi, indotte dallo sforzo della defecazione. Chi soffre di stitichezza cronica non deve sottovalutare questo aspetto.

  • Bere acqua aiuta a disintossicarsi

Un processo di seria disintossicazione non può prescindere da una corretta idratazione. La giusta quantità d’acqua aiuta gli organi emuntori (intestino, reni e pelle) ad eliminare le scorie e le tossine dall’organismo. Tra i vantaggi della disintossicazione vi è la prevenzione di molte malattie, la riduzione della cellulite, la salute e la bellezza della pelle. Più beviamo e più facilitiamo questo processo!

Qual è l’acqua migliore da bere?

Oggi si parla tanto di contaminazione dell’acqua e, in effetti, in molte regioni del mondo, compresa l’Italia, è così.

L’acqua del rubinetto può essere contaminata sia dall’inquinamento delle falde acquifere che dal cloro e/o da tubature non proprio pulite.

La soluzione più conveniente (per la salute) è bere acqua minerale in bottiglia.

Per sceglierla in maniera consapevole ed in base alle proprie personali esigenze è necessario imparare a leggere l’etichetta.

Per scegliere l’acqua più adatta alla propria situazione di salute consiglio, invece, il testo di Fellin “Quale acqua per la nostra salute?”

 

Quale Acqua per la Nostra Salute?
Andreas Fellin
Quale Acqua per la Nostra Salute?

In linea generale, è bene alternare le varie marche per non farsi mancare nessun minerale.

Meglio evitare le acque troppo mineralizzate che sovraccaricano i reni, preferendo le “oligominerali” (basso residuo fisso).

Secondo il naturopata Luca Pennisi, l’acqua ideale dovrebbe avere un ph tra 6 e 6,8, tasso basso di nitriti e nitrati, scarsa conducibilità elettrica, data di scadenza molto lontana ed è meglio quella conservata in vetro.

N.B. Le informazioni contenute in questo articolo non intendono sostituire i consigli del medico, al quale spetta ogni diagnosi, prescrizione ed indicazione terapeutica.

E voi sapevate che bere acqua fa bene alla salute?

Alla prossima!

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pauline

4 pensieri su “Bere tanta acqua fa bene? Scopri la verità

  1. Buona domenica bellezza,
    ti immaginavo già in ferie!! Io, quest’anno per un motivo o per un altro, non sto combinando nulla di che, poi il meteo non aiuta ed il mare ancora l’ho visto solo da lontano, ma già potermi ritagliare qualche giorno di relax mi serve a rilassarmi e staccare….Speriamo di combinare qualcosa prima di ottobre se riesco!!!:-((
    Le acque minerali….. ma sai che mi sono sempre fatta tante domande su questo tema? E sai, che ognuno ha la sua teoria e non ho mai capito da che parte sta la giusta informazione? Da un lato, la bottiglia dà le sue garanzie rispetto al rubinetto, ma ci si lamenta del trasporto, dell’imballo, del dover pagare due volte l’acqua (dato che anche quella di casa si paga…) e tanti altri fattori che mi han sempre fatto riflettere molto.
    Personalmente conosco entrambe le realtà: dopo una vita di acqua in bottiglia, quando vivevo in un’altra città famosa per la sua acqua (per intenderci è pure una delle più vendute e a me scorreva gratis dal rubinetto) ho potuto apprezzare i benefici e le comodità di averla sempre a disposizione, ma essendo tornata in terra natìa sto nuovamente riutilizzando le bottiglie necessariamente.
    Seconda cosa: solo in tempi più recenti mi è stata spiegata la differenza da un’amica tra le acque troppo mineralizzate e quelle con residuo fisso più basso possibile (di solito noi adulti non ci abbiamo mai badato tanto, la mia amica, invece, avendo bimbi e cucinandoci con l’acqua, ormai è molto attenta a tutti i parametri), facendomi capire cosa cercare in etichetta e cosa no, per cui ora cerco di concentrarmi sulle due marche con residuo fisso bassissimo che trovo dalle mie parti.
    E’un tema molto importante ed interessante e ti ringrazio di averne parlato, come sai tengo in grande considerazione i tuoi scritti e le tue opinioni, e sicuramente, pur sapendo che le abitudini che tu citi sarebbero le più indicate, lì c’è ancora tanta strada da fare, dovrei essere più attenta!!
    A presto….Bacetti idrici:-**

  2. Eccomi cara!
    A chi lo dici, per il momento le mie sono pseudo-vacanze, la mia “nipotessa” di 9 anni è qui! e sono il suo ostaggio da circa un mese…costretta insieme a mia sorella partecipare ai giochi più improbabili…! :-/
    Il mare l’ho visto solo 4 volte causa maltempo ed indisposizioni varie..insomma finora una vacanza schiappa!
    Per fortuna ieri sera ho partecipato ad un festival/concorso di cinema e mi sono davvero divertita, ora ho in programma un’escursione in un’oasi naturale, speriamo che il tempo migliori (ma che estate è quest’anno?).
    Grazie per la fiducia che riponi in me, da varie ricerche su diversi testi, ho capito che in realtà non esiste un’acqua ideale ma quella più adatta alle specifiche esigenze di ognuno.
    Mi spiego meglio: chi soffre di calcoli renali farebbe meglio ad usare un’acqua oligominerale con basso tasso di calcio, chi soffre di stitichezza dovrebbe in realtà preferire un’acqua più mineralizzata (soprattutto con magnesio), altrimenti la espelle tutta con i reni.
    In linea generale i parametri che ho elencato sono adeguati per tutti, ma chi ha problemi specifici trae giovamento da acque con determinate caratteristiche (e poi ci sono le acque terapeutiche…).
    Direi che i tempi del rubinetto sono finiti quasi per tutti, è più sicuro acquistarla in negozio (ahimè a malincuore) preferibilmente in vetro a rendere. Purtroppo la situazione è questa.
    Se sei interessata all’argomento, ti consiglio i testi che ho segnalato nell’articolo, alcuni li ho già letti, altri solo acquistati, sono in attesa di avere il tempo di leggerli ;-), sono testi utilissimi per chi vuole approfondire.

    p.s. sei la prima a saperlo 😀 a settembre inizio la scuola di Naturopatia “dal vivo” (il primo diploma l’ho preso online), con un bel corredo di esperienze pratiche guidate ed ore di tirocinio, non vedo l’ora 🙂
    Ti racconterò i dettagli 😉

    Bacioni bagnati, bacioni fortunati! 😀

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