Come fare la pulizia del viso a casa come dall’estetista è possibile!
Eseguila in soli 5 step: bastano pochi strumenti, qualche accorgimento e del tempo libero!
Pulizia del viso a casa come dall’estetista
Ecco l’occorrente per una perfetta pulizia del viso come dall’estetista:
- Un posto libero e tranquillo, dove potersi rilassare
- Asciugamani e un lavandino
- Acqua calda e fredda
- Un olio vegetale
- Guantino in spugna o microfibra (esfoliante o struccante)
- Scrub e/o maschera purificante
- Tonico o idrolato
- Oli essenziali (facoltativo)
- Crema idratante.
Pulizia del viso: passaggi
Mettiti comoda: puoi anche fare una doccia o un bagno caldo, così da aprire i pori e preparare la pelle alla ricezione del trattamento.
Niente pasticci: raccogli i capelli in una coda e allontanali dalla fronte con una fascia.
Pulizia del viso: Step 1
- Riempi il lavandino con dell’acqua molto calda: non dovrai lavartici il viso, ma ciò che ti sarà utile è il vapore sprigionato
- Puoi anche farla bollire, in modo che il vapore duri più a lungo
- Chinati sul lavandino e crea una “cappa” con l’asciugamano in modo che il vapore non sfugga: è lo stesso principio della sauna
- Il viso deve trovarsi a qualche centimetro dall’acqua, a contatto con il vapore per almeno 5 minuti.
- Puoi aggiungere all’acqua qualche goccia del tuo olio essenziale preferito.
Bagno di vapore per il viso
⇒Variante per pelle sensibile con capillari fragili: in questi casi è meglio evitare un trattamento “strong”. Meglio limitarsi a bagnare semplicemente il viso con acqua tiepido/calda fino a quando i pori saranno sufficientemente aperti.
Pulizia del viso: Step 2
Quando i pori saranno aperti, puoi passare alla fase 2 della pulizia del viso, quella più importante.
- Stendi sul viso dell’olio vegetale a tua scelta: jojoba per pelle grassa o mista; mandorle dolci o sesamo per pelle secca o matura;
- Puoi aggiungere qualche goccia dell’olio essenziale adatto al tuo tipo di pelle!
- Agirai in base al tuo tipo di pelle: se è grassa/mista, spessa e molto impura, puoi procedere alla spremitura dei pori più occlusi;
- E’ un procedimento molto delicato: puoi utilizzare un fazzoletto oppure le mani nude disinfettate con dell’alcool. Bando alle unghie!
- Spremi cautamente eventuali brufoletti bianchi e rossi, poi passa ai punti neri;
- Se i punti neri sono molto radicati in profondità, desisti: meglio qualche punto nero in più e una cicatrice in meno!
- La spremitura non è un procedimento particolarmente delicato, ma qualche volta può essere utile;
- In alternativa puoi optare per l’esfoliazione graduale con acido salicilico e glicolico.
Trattamento all’acido glicolico
Pulizia del viso per pelle grassa e punti neri
- L’olio è molto utile per ammorbidire la pelle e rendere il procedimento meno traumatico. Inoltre ti accorgerai di quanto sarà più semplice far venire fuori le impurità!
- Se hai la pelle molto grassa e impura con punti neri puoi utilizzare l’olio di Neem;
- Al termine dell’operazione, sciacqua tutto con acqua tiepido/fredda (aiuta a richiudere i pori) e un detergente purificante.
Pulizia del viso: Step 2A
Variante per pelle sensibile con couperose: in questo caso, evita la spremitura, non farai che peggiorare la pelle. Prova invece a realizzare la variante con il guantino!
- Questo step è dedicato a chi ha la pelle sottile e delicata, ma può effettuarlo chiunque;
- Dopo aver steso l’olio sul viso, infila il guantino in spugna di cotone o in microfibra;
- Bagnalo con acqua tiepida e massaggialo delicatamente sul viso, insistendo sulle zone più problematiche (zona a T);
- Quando la pelle sarà leggermente arrossata, sciacqua tutto con acqua tiepida ed un detergente delicatissimo;
- Puoi anche utilizzare direttamente uno scrub delicato.
Pulizia del viso: Step 3
Passiamo alla fase 3: la maschera. La maschera aiuta a consolidare il trattamento di pulizia appena effettuato, ad eliminare i residui di impurità ed a distendere i tratti.
- Sceglila in base al tuo tipo di pelle: purificante se è mista, grassa o impura, lenitiva se è sensibile con couperose, idratante/restitutiva se è secca o matura;
- Stendila in abbondanza sul viso e lasciala agire almeno per 10 minuti;
- Poi sciacqua tutto con acqua tiepida/fredda.
Maschera viso purificante
Siamo arrivati alla fase tonificante e ri-acidificante. A questo punto ti servirà un tonico o un idrolato adatto al tuo tipo di pelle.
- Stendilo sul viso, picchiettando delicatamente con un dischetto di cotone, oppure direttamente con le dita;
- Il tonico è utile per riequilibrare il ph della pelle e aiutare a restringere i pori;
- Attendi qualche minuto prima di passare al quinto ed ultimo step!
Pulizia del viso: Step 5
Adesso è necessario restituire alla pelle un po’ di quel che le abbiamo sottratto.
- Procurati una crema viso con buon inci e non occlusiva, specifica per il tuo tipo di pelle, ed applicala sul viso con movimenti rotatori, soffermandoti per almeno un minuto nel massaggio;
- E’ molto importante massaggiare il viso almeno una volta al giorno, per stimolare la micro-circolazione e distendere eventuali rughe o segni d’espressione.
Crema base neutra
Hai finito!
E voi sapete come fare la pulizia del viso in casa?
Fatevi sentire, alla prossima!
Buona serata cara,
la pulizia al viso è uno dei rituali che amo di più in assoluto,una coccola che cerco di non farmi mai mancare e con una certa regolarità,anche se ultimamente non ho il tempo o l’opportunità di essere costante come vorrei.
Di metodi e prodotti ne ho conosciuti una miriade sin da ragazzina,poi a scuola di estetica Dove ho appreso tutti gli step ed infine ho imparato a personalizzarmela prima coi prodotti professionali,poi con gli ecobio.
La mia è una pelle delicata e passaggi come vaporizzazione e strizzatura cerco di non farle mai…poi un buono scrub e prodotti più puliti fanno sì che non occorra scartavetrarsi
Dopo,poiché la pelle con cure costanti e giuste si mantiene molto meglio….Una sorta di cane che si morde la coda!una volta per i punti neri usavo i cerottini che però non hanno inci verde,ma anche qui ho notato che non mi servono più perche’ ho praticamente pochissimi punti neri ormai.
Poi la maschera…..che goduria!!!io, la radio o il mio amato jazz nel silenzio più assoluto e si rinasce!!:-)))
Grazie di aver bene esposto i vari passaggi per chi non si muove ancora molto bene con la pulizia viso Home made…anzi mi hai ricordato che il mio momento di coccole si avvicina!
Credo avremo modo di augurarci nei prossimi giorni per cui per ora ti auguro una buona notte.
Bacetti rilassanti :-**
Ciao carissima,
è proprio così, quando si diventa costanti con la pulizia, poi tutto diventa più facile!
Più la fai e meno ne hai bisogno, coccole a parte 🙂
Anche per me ormai è diventato più che altro un pretesto per darmi attenzioni e ritagliarmi uno spazio di tranquillità e relax: la mia pelle adesso è in buono stato e riesco a tenere sotto controllo qualsiasi sua “iniziativa estemporanea” 😀
Nemmeno io amo molto la spremitura, diciamo che non ne ho bisogno, ogni tanto la pratico ma sempre più raramente, anche perchè la mia pelle, come la tua, è molto delicata, quindi quando è necessario, applico la variante per pelle sensibile.
Quei pochi punti neri superstiti li tengo sotto controllo con il salicilico 😉
I cerottini!!! :-))) Che mi hai ricordato, fanno parte della cosmesi preistorica per me 😀
Bacioni pre-natalizi, a presto :-***
Ciao! I tuoi articoli sono davvero interessanti e ben fatti e mi sembri espertissima, seguo il tuo blog già da un paio di mesi <3 Posso lasciarti un'idea per un articolo? Magari nè sai qualcosa a riguardo.. riguardo agli angiomi/angiomi stellari, sono disperata, mi sono usciti su una guancia e non riesco ad attenuarli.. magari può essere utile a tante altre persone. L'unico rimedio che ho trovato e applicare per vari giorni dell'olio di ricino ma non so quanto possa essere affidabile, ho paura di peggiorare la situazione..
Ciao Serena, grazie per l’apprezzamento e benvenuta! 🙂
Gli angiomi sono effettivamente difficili da trattare.
E’ un argomento che non ho ancora approfondito.
Comunque, proprio oggi pomeriggio incontrerò una mia amica naturopata e chiederò a lei.
Ti faccio sapere stasera 😉
Grazie mille, gentilissima!
Ciao Serena, la mia amica naturopata ha risposto in questo modo, un pò enigmaticamente: “E’ una questione di carattere”. Dal punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese, “l’angioma è collegato al Polmone”.
Per quel che ne so io, dal punto di vista simbolico l’angioma è collegato ad una ferita di tipo psicologico, spesso per sentimenti di vergogna o umiliazione.
Per quanto riguarda i rimedi naturali, pare che il tea tree oil potrebbe dare qualche risultato.
Spero di averti aiutato almeno un pò 🙂