Coppetta mestruale, come si usa? 5 segreti

Come si usa la coppetta mestruale?

Molte donne non acquistano la coppetta mestruale perchè temono di non saperla utilizzare.

In questo post cercherò di provare che non è difficile usarla ed illustrerò tutti i vantaggi di questo dispositivo semplice e geniale.

Dobbiamo già “sopportare” i dolori e la sindrome pre-mestruale: cerchiamo di migliorare la nostra vita almeno dal punto di vista “tecnico”!

Coppetta mestruale: cos’è e a cosa serve

La coppetta mestruale non è una novità: è stata, infatti, inventata negli anni Trenta in America, da una donna.

La sua diffusione ed il suo successo sono recenti, collegati alla maggiore attenzione nei confronti delle tematiche ambientali e ad una maggiore consapevolezza delle donne verso il proprio corpo.

Ecco, in sintesi, come è fatta la coppetta mestruale:

  • Si tratta di una protezione, una barriera che serve a raccogliere il flusso mestruale
  • E’ un’alternativa, ecologica ed economica, agli assorbenti (esterni o interni)
  • Ha la forma di un imbuto o, se volete, di una campana o una vera e propria coppa, o qualsiasi altra cosa vi suggerisca la fantasia
  • Al capo opposto dell’apertura, la coppetta presenta un cordoncino segmentato, che serve per tirarla fuori dalla vagina quando è il momento di svuotarla
  • Esiste in diverse taglie, di solito S ed L, ma ho visto coppette che hanno anche la taglia M
  • Il diametro della coppetta è abbastanza piccolo (poco più di una moneta da 2 euro) e varia di poco a seconda della taglia
  • E’ fatta, di solito, di silicone medicale anallergico, (materiale consigliato) molto morbido ed elastico
  • Alcune sono in lattice o gomma.

coppetta mestruale come si usa

Come inserire la coppetta mestruale

  • La coppetta mestruale si inserisce in vagina, dopo averla piegata secondo uno dei metodi indicati nel foglietto illustrativo presente nella confezione della stessa coppetta (che di solito è custodita in un bellissimo sacchetto, in cotone o raso, nel quale poi la riporrete quando non è in uso)
  • Potete piegarla semplicemente in due come fareste con un foglio di carta, oppure premendo su un lato con il dito indice ed ottenendo il risultato che vedete in foto sopra (a bocciolo)
  • Dopo aver scelto il metodo di piegatura che fa per voi, dovete semplicemente inserire il dispositivo in vagina (immagino che ciascuna sappia trovarla)
  • Deve entrare tutta, tranne il cordoncino che resterà sporgente, in modo che poi possiate afferrarlo per far uscire la coppetta (è tipo il filo dell’assorbente interno, per intenderci)
  • A questo punto dovete assicurarvi che si sia aperta: con l’esperienza lo capirete immediatamente, ma forse all’inizio è meglio verificarlo inserendo un dito: se riuscite a toccarne l’intera superficie esterna che deve risulta re tesa e gonfia, allora vuol dire che si è aperta, se invece è rimasta piegata allo stesso modo di come l’avete inserita oppure è “infossata” da un lato significa che è ancora chiusa. In questo caso farete bene a tirarla fuori e reinserirla
  • Trovate la posizione giusta per inserirla: è una questione soggettiva, c’è chi preferisce stare seduta sul bidet, chi in piedi, chi sul water..sperimentate!

coppetta mestruale come si usa

Come si toglie la coppetta mestruale

La coppetta mestruale è veramente semplice da estrarre: basta seguire queste semplici indicazioni.

  • Afferrate il cordoncino posto all’estremità della coppetta che avrete lasciato sporgere all’esterno quando l’avete inserita
  • Tirate delicatamente il cordoncino verso il basso, fin quando la prima parte della coppetta non sarà venuta fuori
  • A questo punto afferrate il “culetto” della coppetta con pollice e indice, schiacciatela in modo da far fuoriuscire l’aria e poi tiratela via, procedendo a “zig zag”
  • Svuotate il contenuto nel water o nel bidet, se lo avete a disposizione
  • Sciacquate la coppetta con acqua corrente o, se non potete, con una salvietta detergente
  • Se non dovete reinserire la coppetta, lavatela e sterilizzatela prima di riporla.

La coppetta mestruale migliore: esiste?

Ciascuna deve trovare la coppetta migliore per sè, a seconda delle proprie caratteristiche personali.

Ci sono coppette più grandi e più piccole, più morbide e più rigide, in silicone, in lattice, in gomma: tocca sperimentare.

In linea generale:

  • Le taglie piccole sono destinate alle under 30 che non hanno partorito, oppure alle ragazze vergini
  • Le taglie grandi sono concepite per le donne over 30 con o senza figli
  • Le coppette più rigide sono adatte a chi ha il pavimento pelvico poco “tonico”
  • Al contrario, quelle più morbide vanno bene a chi ha un pavimento pelvico allenato e tonico
  • Fate le prove nei primi giorni del ciclo, non “a secco”. Se la vagina non è lubrificata, potrebbe farvi male, quindi scegliete i primi giorni del ciclo oppure usate un lubrificante
  • Rilassatevi: state tranquille, la coppetta mestruale è un dispositivo medico anallergico, testato e sicuro, non avete nulla da temere! Rilassate i muscoli e pensate che lo state facendo per migliorare la vostra vita e per dare una mano al pianeta.

Dove comprare la coppetta mestruale online

  • Coppetta mestruale Natù (taglie 1 e 2)

    Coppetta Mestruale Natù
    Coppetta Mestruale Natù
    Natù
  • Coppetta mestruale MamiCup (taglie M e L)

    Coppetta Mestruale Mami - Trasparente
    Coppetta Mestruale Mami
    Mami Cup
  • Coppetta mestruale Lamazuna (taglie 1 e 2)

    Cup Feminine - Coppetta Mestruale - Taglia 1 - Sacchetto Rosa
    Cup Feminine
    Lamazuna

Pro e contro della coppetta mestruale

Pro

  • La coppetta mestruale non assorbe il flusso, bensì lo raccoglie: questo significa che il sangue contaminato dai batteri non andrà mai in contatto con la vostra pelle, ma resterà, chiuso ed incontaminato, nella coppetta, fin quando la svuoterete, a tutto vantaggio della salute delle vostre mucose
  • Il principale vantaggio della coppetta è lo straordinario senso di libertà che regala: niente più assorbenti da cambiare in continuazione! La coppetta, se ben posizionata, non si sente! E non si vede. Potete indossare tutti gli abiti che volete, fare la doccia, camminare nude in casa senza sporcare ed andare persino al mare!
  • E’ economica: ne acquistate una (il prezzo è intorno ai 20 euro) e non ci pensate più per almeno un anno! Se ben tenuta, può durare anche di più. Avete idea di quanti assorbenti acquistate e di quanto spendete ogni mese? Fatevi due conti
  • E’ ecologica: gli assorbenti inquinano moltissimo ed ogni donna ne usa una quantità incredibile ad ogni ciclo! E vanno a finire tutti nei rifiuti indifferenziati
  • Permette di conoscere meglio il proprio corpo, di essere consapevole della propria anatomia e di prendere confidenza con il sangue mestruale, per il quale non bisogna provare “schifo”, ma venerazione, in quanto ci rende “Divinità Creatrici”.

Contro

  • Serve un pò di pratica: inizialmente può risultare difficile utilizzarla, quindi occorre un pò di “studio” della propria anatomia e numerosi tentativi. Servirà qualche giorno di prova per capire come inserirla e come toglierla
  • Dovete imparare ad utilizzarla quando siete fuori casa e trovare il metodo più agevole per toglierla e svuotarla, darle una pulita e reinserirla (dovrete munirvi di bottiglietta d’acqua e/o salviette umidificate)
  • Se non ben inserita o non adatta a voi potrebbe “perdere”: anche qui è necessario un minimo di esperienza per trovare la migliore soluzione per voi.

5 segreti per usare la coppetta mestruale

  • Il cordino fastidioso: se vi da’ fastidio, accorciatelo un po’ e livellatelo con le forbicine, non lo sentirete più
  • Per farla aprire più velocemente dopo averla inserita, “spingete” leggermente come se doveste andare in bagno. Quando si apre dovreste sentire un leggero “schiocco”
  • Se avete il flusso abbondante scegliete la taglia più grande anche se avete meno di 30 anni e non avete partorito
  • Indossate un salvaslip in cotone biologico o un assorbente se non vi sentite ancora sicure per “ammortizzare” eventuali piccole perdite
  • La coppetta mestruale va sterilizzata in acqua a 100 gradi prima e dopo l’utilizzo (ad ogni ciclo) e lavata con un detergente con buon inci dopo averla svuotata.

E voi sapete come si usa la coppetta mestruale?

Alla prossima!

Come Avere Una Bella Pelle

Please follow and like me:

pauline

5 pensieri su “Coppetta mestruale, come si usa? 5 segreti

  1. Buonasera cara,
    argomento che, come ricorderai, mi incuriosisce parecchio, la tua spiegazione è importante per svelare qualche piccolo trucco, dato che so di ragazze che hanno rinunciato proprio perchè non hanno trovato il loro giusto verso.
    Adesso posso dire di aver capito di più e magari, prima o poi, mi deciderò ad acquistarne una e provare.
    Intanto ritengo un utile strumento quello che ho letto, ci sono ancora troppi misteri su questo “accessorio”!
    Bacetti in silicone anallergico!:-**

    1. Ricordo benissimo cara 😉
      Sì, in effetti se ne parla ancora poco, in tv non passano mai la pubblicità, molte donne sono ancora timorose e titubanti, vittime di paure irrazionali (tipo: “e se si mette a vagare nella pancia”?) oppure si lasciano impressionare dal sangue e così restano attaccate nei secoli dei secoli ai vecchi metodi inquinanti e spesso poco funzionali.
      Fermo restando che la coppetta non è la panacea di tutti i mali ed ognuno utilizza il metodo che desidera, ci mancherebbe, non è mica un obbligo (nemmeno morale).
      E’ una ulteriore possibilità per la donna moderna che ha l’opportunità di vivere in maniera più comoda e libera i giorni del ciclo.
      Appena la provi, fammi sapere! 🙂

      “so di ragazze che hanno rinunciato proprio perchè non hanno trovato il loro giusto verso” : in che senso?? 😀 😀

  2. Ad esempio che fuori casa (tipo bagni pubblici, luoghi di lavoro,campeggio, etc..) è davvero troppo poco pratica e snervante, anche per il fatto che occorre munirsi, come dici tu, di salviette e bottigliette d’acqua;
    C’è chi non trova la coppetta giusta e ne ha acquistate due o tre che poi risultano inadeguate, chi non si sente a proprio agio in nessuna posizione di inserimento iniziale, insomma quelli che tu elenchi come contro, in qualche soggetto poco paziente o semplicemente poco incline alla cosa, diventa motivo di stress e di rinuncia….probabilmente sarà solo questione di “metodo”, ad ognuno il suo, che va sperimentato e trovato!
    Buona giornata!:-)

    1. Proprio così, la coppetta non è per tutte, all’inizio ci vuole pazienza, coraggio ed anche un pizzico di fortuna 😀
      Pensavo che non trovassero il verso giusto….di inserimento! (voleva essere una battuta) 😀
      Un bacione a te 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto