L’esfoliazione cutanea è uno step fondamentale per eliminare le cellule morte e restituire nuova luce alla pelle.
Scrub, gommage ed esfolianti chimici: scopri tutte le tecniche fai da te!
Esfoliazione della pelle: cosa significa?
L’esfoliazione della pelle (in inglese “peeling“) consiste sostanzialmente nell’asportazione dello strato corneo superficiale.
Si tratta di un fenomeno naturale e fisiologico, che avviene già normalmente da sè: la pelle, infatti, si esfolia da sola.
I peeling servono ad accelerare e favorire questo processo e rendono la cute subito più pulita, liscia e setosa, pronta a ricevere i trattamenti di bellezza.
Parleremo in questo articolo non delle pratiche mediche (vietate in cosmesi), in quanto eseguite con sostanze fortemente cheratolitiche (acido salicilico, resorcina, acido lattico, acido glicolico ed altre sostanze) utilizzate ad alte dosi (fino al 70%), ma tratteremo delle pratiche cosmetiche e casalinghe di esfoliazione cutanea, i cosiddetti peeling superficiali, che servono per eliminare l’accumulo di cellule morte, responsabili di pelle spenta e non uniforme.
A cosa serve esfoliare la pelle?
L’esfoliazione cutanea è un rituale utile e fondamentale che arreca indubbi vantaggi a tutti i tipi di pelle.
Ecco a cosa serve rinnovare periodicamente la pelle con un esfoliante e/o uno scrub:
- Contrasta la comparsa di brufoli, punti neri ed altre impurità;
- Facilita l’assorbimento dei trattamenti che vengono utilizzati dopo (creme idratanti, lozioni, sieri antietà);
- Stimola la produzione di collagene ed elastina, mantenendo a lungo la pelle più giovane e fresca;
- Stimola il rinnovamento cellulare che rallenta con l’avanzare dell’età, rendendo la pelle più luminosa e colorita.
Quanti tipi di esfoliazioni esistono?
Possiamo suddividere gli esfolianti in 2 grandi categorie:
- Esfolianti meccanici: scrub, maschere, spazzoline, spugnette, guanti;
- Esfolianti chimici: acidi della frutta e polidrossiacidi, peeling enzimatici.
I primi sono economici ed agevoli da utilizzare, hanno poche controindicazioni, possono essere utilizzati frequentemente e tranquillamente in casa.
Sono ideali per mantenere in ordine la pelle grassa, mista, impura.
I secondi (mi riferisco, ovviamente alla tipologia “casalinga”) sono leggermente più cari, con prezzi vari ma generalmente accessibili, sono controindicati su pelli molto sensibili e reattive, irritate ed arrossate e devono essere utilizzati con più prudenza, seguendo attentamente le istruzioni del produttore.
La loro funzione varia a seconda del tipo di acido impiegato.
Esfoliante e scrub: la differenza
Alla luce di quanto detto, appare evidente la differenza esistente tra esfoliante e scrub.
Lo scrub è un prodotto esfoliante che elimina le cellule morte più superficiali, attraverso un lavoro di tipo meccanico.
In questa categoria rientrano i tipici prodotti “granulosi” che si sfregano sulla pelle per pochi minuti e poi si sciacquano via.
L’esfoliante vero e proprio è, invece, quello ad azione chimica, a base di acidi che penetrano più in profondità nella pelle.
Ha, ovviamente, un’azione esfoliante più marcata ed è reperibile soprattutto in forma di crema e, qualche volta, di tonico o lozione.
Esfoliazione viso e corpo: esfolianti “meccanici”
-
Scrub Viso e Corpo
E’ il metodo più semplice, economico ed alla portata di tutti. Adatto praticamente a tutti i tipi di pelle, anche quelle secche, lo scrub (o gommage) può essere formulato in crema o in gel composto da minuscole particelle abrasive (derivanti dai noccioli della frutta oppure consistenti semplicemente in sale o zucchero), miscelate ad oli vegetali più o meno pregiati, da massaggiare delicatamente sulla pelle del viso e del corpo per qualche minuto. Si sciacqua con acqua tiepida. Gli scrub di Alkemilla e Biofficina Toscana sono due ottimi prodotti per esfoliare la pelle in modo naturale.
-
Maschera Esfoliante
Metodo pratico e non aggressivo per esfoliare la pelle e pulirla in profondità. La maschera viso esfoliante si stende sul viso in generosa quantità e si lascia seccare. Poi viene asportata con una spugnetta, una spatola o semplicemente con acqua tiepida. Ha il vantaggio di purificare la pelle, liberandola dalle cellule morte, senza bisogno di essere strofinata. Ha un’azione astringente sui pori dilatati. Interessante la Maschera “peel off” al Carbone Vegetale di Naturaequa!
-
Spazzola Esfoliante
Pratica, ecologica ed economica, la spazzola si massaggia sul viso per effettuare una delicata esfoliazione e stimolare la micro-circolazione locale. Rigenera la pelle, sostituendo a tutti gli effetti il classico prodotto scrub. Si può utilizzare asciutta o bagnata, da sola o insieme al detergente. A seconda della pressione e della velocità con cui si utilizza, esercita una piacevole carezza rilassante o stimolante, benefica per la pelle. Kost Kamm propone la Spazzola in legno di Faggio con setole naturali. Esiste anche la versione per il corpo.
-
Guanto Esfoliante
Come la spazzola, il guanto esfoliante è un dispositivo economico ed efficace per la pulizia del viso e del corpo. Di solito è realizzato in fibre naturali, si massaggia sulla pelle con movimenti circolari, più delicatamente sul viso, più energicamente sulle zone spesse e ruvide. del corpo. Ecologico e biodegradabile come la spazzola, può essere utilizzato a secco o bagnato. Si lava comodamente in lavatrice. Per il viso consiglio il Guanto in Ortica di Carone snc, molto delicato. Per il corpo segnalo invece il Guanto di Kessa, assolutamente imbattibile!
-
Spugna Esfoliante
Un altro strumento economico ed utile per tenere sotto controllo la pelle impura del viso e del corpo, esfoliandola delicatamente è la spugna esfoliante. E’ realizzata con materie vegetali (luffa, bamboo, konjac), ed è resistente, duratura ed efficace. Si passa delicatamente sulla pelle dopo essere stata inumidita, con o senza detergente. Le più moderne sono impregnate di sostanze attive per le specifiche esigenze della pelle, come quelle firmate Martini Spa.
Esfoliazione cutanea: esfolianti “chimici”
Gli esfolianti chimici sono prevalentemente gli acidi della frutta (alfaidrossiacidi e betaidrossiacidi): acido glicolico, salicilico, mandelico, lattico, malico ed altri.
Alcuni sono più indicati per “grattare” via dalla pelle le impurità superficiali, come l’acido salicilico, altri la esfoliano più in profondità, idratano ed attenuano rughe e macchie, come il glicolico ed il mandelico.
Tra gli esfolianti chimici “dolci” spicca anche il gluconolattone.
-
Acido Glicolico
Acido esfoliante naturale per eccellenza, l’acido Glicolico può essere adoperato con successo anche a percentuali casalinghe. Pulisce la pelle in profondità, attenua i segni d’espressione, libera i pori ostruiti dai punti neri e ne minimizza la circonferenza, aiuta la cute a rinnovarsi agendo sulle macchie (sia rosse che scure) più superficiali. Un trattamento antiage da concedersi regolarmente è sicuramente quello di Alkemilla, linea Glycolica.
-
Acido Mandelico
Esfoliante dolce, l’acido Mandelico è ben tollerato anche alle pelli più sensibili e reattive. Ricavato dalla mandorla, è un ottimo attivo per le macchie della pelle, agisce come levigante contro i primi segni dell’età, favorendo l’ossigenazione delle cellule. Rende la pelle complessivamente più luminosa e compatta. Usato costantemente regala i suoi più bei risultati. Fitocose propone la versione in siero che vedete sotto e quella in crema.
-
Peeling Enzimatico
Il Peeling Enzimatico è una tipologia di esfoliante che non utilizza le micro-particelle con azione meccanica, bensi un mix di enzimi di origine naturale che agiscono in profondità stimolando il rinnovamento cellulare. Ha un’azione più incisiva e meno abrasiva rispetto agli esfolianti meccanici. Ottimo per contrastare le macchie scure. Adatto anche alle pelli sensibili. Un vero must l’Esfoliante Enzimatico di Purophi!
-
Gluconolattone
Il Gluconolattone è un polidrossiacido, utilizzato come ingrediente cosmetico per ottenere effetti simili a quelli degli alfaidrossiacidi (come l’acido glicolico) senza incorrere negli effetti irritanti che spesso questi ultimi provocano. Modula il processo di cheratinizzazione ed ha anche un effetto antiossidante e riparativo della barriera cutanea danneggiata. Ottimo antiage e depigmentante. Efficace e completo il Peeling Schiarente di Bema Cosmetici.
Esfoliare la pelle del corpo e delle gambe
L’esfoliazione della pelle delle gambe merita certamente un discorso a parte.
Questa zona del corpo è, infatti, tra le più difficili da mantenere in ordine, per diversi motivi.
Innanzitutto, qui la pelle è più spessa rispetto ad altre parti del corpo e, di conseguenza, più soggetta a ruvidità ed inestetismi.
In alcuni punti, può essere presente una cheratosi pilare che si manifesta con pelle d’oca e buccia d’arancia, specialmente sulla parte esterna delle cosce e all’interno delle ginocchia.
Se, poi, sono presenti anche peli incarniti, la situazione diventa davvero ingestibile! (Leggi: rimedi per peli incarniti gambe).
Per evitare di arrivare a questo punto, è necessario prendersi cura regolarmente della pelle delle gambe, esfoliandola costantemente (almeno 2 volte a settimana) ed idratandola con creme specifiche molto nutrienti.
Se lo stato della pelle delle gambe non è eccessivamente problematico, puoi optare per un semplice scrub per il corpo, altrimenti ti consiglio un vero e proprio trattamento con acidi, nello specifico una Crema Corpo all’Acido Glicolico, in grado di esfoliare e di idratare contemporaneamente la pelle.
Esfoliante: quando e con quale frequenza?
L’esfoliazione della pelle va eseguita regolarmente, con una frequenza che dipende dal tipo di pelle:
- 2-3- volte a settimana su pelli grasse e impure;
- 1-2 volte a settimana su pelli miste;
- 1 volta a settimana su pelle normale;
- 1 volta ogni 10 giorni su pelli secche e sensibili, con rughe.
Anche la pelle asfittica e la pelle con macchie hanno bisogno di essere esfoliate con frequenza, ma è meglio valutarle caso per caso.
L’esfoliazione della pelle va eseguita tutto l’anno, con una intensificazione della frequenza nella stagione autunnale, quando i residui di abbronzatura la rendono opaca e disomogenea.
L’esfoliazione è uno step fondamentale anche per una pelle delicata e sottile come la mia, ovviamente da effettuare al bisogno e comunque non più di 1 volta ogni settimana o 2…Preciso questa cosa perchè con la scusa che fa bene (e serve davvero…), molti ne abusano, effettuando esfoliazioni troppo frequenti che invece vanno ad indebolire la barriera della pelle e le sue difese. Solitamente mi affido ai prodotti meccanici, come scrub o i più delicati gommage, ma il fatto che ora si comincino a vedere pure nel bio i peeling enzimatici, mi fa venire voglia di provare, dato che nel mondo dell’estetica professionale questa era una tipologia di prodotto che si utilizzava parecchio con successo (gli inci però erano tutt’altro che incoraggianti…), quindi concordo con ciò che scrivi e mi segno le opzioni che ancora non ho provato;-)
Bacetti esfolianti e purificanti:-***
Brava, hai fatto bene a sottolineare che se ne abusa (l’ho scritto in un altro articolo sull’argomento) e questo non fa bene alla pelle! :-/
Il peeling enzimatico è una figata, te l’assicuro (presto lo recensirò)! 😉