Invecchiamento cutaneo: come prevenirlo e trattarlo!
L’invecchiamento della pelle e di tutti gli organi è l’inevitabile destino di tutti gli esseri umani.
Per ritardarne l’inizio esistono strategie e rimedi naturali che permetteranno alla tua pelle di essere al meglio ad ogni età.
Invecchiamento della pelle: di cosa si tratta?
Fin quando è giovane la pelle si rinnova da sola, attraverso il “turn-over cellulare”, ovvero una esfoliazione naturale e continua.
Le cellule vecchie muoiono e vengono rimpiazzate subito da quelle nuove.
A partire già dai 25 anni, ma in maniera più marcata dai 45 anni, questo processo rallenta: le cellule si addossano l’una all’altra e l’epidermide diventa più spessa, acquisendo un aspetto grigio e stanco.
Collagene, elastina e acido ialuronico, i principali sostegni della pelle, diminuiscono.
Il film idro-lipidico che la protegge si modifica e si impoverisce: la pelle appare più fragile e secca.
Appaiono rughe più o meno marcate e spesso macchie scure della pelle.
Questo processo in alcune persone può avvenire in età abbastanza giovane (anche 30 anni), soprattutto se non si sono protette dal sole ed hanno seguito un cattivo stile di vita.
Invecchiamento cutaneo precoce
Se il processo naturale dell’invecchiamento della pelle inizia, come abbiamo visto, intorno ai 25 anni e procede poi, gradualmente e dolcemente fino alla fine della vita, seguendo anche le direttive della genetica, l’invecchiamento precoce è la conseguenza di traumi subìti dalla pelle, insulti ambientali, malattie oppure forti stress.
Si tratta di un fenomeno brusco e quasi improvviso, che può essere provocato da diversi fattori:
- Predisposizione genetica all’invecchiamento precoce;
- Malattie della pelle, insufficienza renale, diabete ed altre malattie croniche;
- Alterazioni ormonali, tra cui la menopausa precoce;
- Alimentazione inadeguata, priva di nutrienti essenziali;
- Stile di vita errato: stress, superlavoro, fumo, poco sonno;
- Esposizione senza solari ai raggi UV (sole e soprattutto lampade solari).
Ritardare l’invecchiamento del corpo e del viso
Lo scopo principale è quello di non intaccare il film idro-lipidico della pelle che, con l’invecchiamento, tende ad impoverirsi.
- Per riattivare il turn-over cellulare, una buona abitudine è effettuare un lieve massaggio circolare (anche quotidiano) con un pannetto in microfibra. E’ utile anche per riattivare la circolazione all’interno dei capillari, che tende a rallentare (leggi l’articolo sui capillari fragili)
- L’uso costante dello scrub ha anche questo obiettivo
- Un altro metodo, peraltro più efficace, per stimolare il rinnovamento cellulare, ovvero l’esfoliazione, con l’uso di acidi, come il glicolico
- Evitare i lavaggi con prodotti aggressivi
- Utilizzare rimedi e cosmetici naturali
- Evitare sostanze sintetiche che non penetrano nella pelle e la “soffocano”.
E’ molto importante che ciascuna persona segua una beauty routine adatta al suo tipo di pelle: secca, mista/grassa, sensibile.
Se ci sono degli squilibri o, peggio, delle vere e proprie malattie della pelle, bisogna porvi rimedio subito: questo è il primo, fondamentale gesto antietà.
L’importanza della depurazione
Una delle principali cause dell’invecchiamento della pelle è l’accumulo di tossine nel corpo.
Poca cura di sè e cattiva alimentazione appesantiscono gli organi emuntori (fegato, intestino, reni, polmoni e pelle) che già devono eliminare le scorie provenienti dall’interno.
La pelle scarica le tossine attraverso i suoi pori: se queste scorie non vengono eliminate completamente, l’organismo si indebolisce ed anche la pelle ne risente, apparendo spenta, opaca ed invecchiata.
Per disintossicarsi è bene bere molta acqua e seguire un’alimentazione leggera, a base soprattutto di:
- frutta e verdura;
- cereali integrali;
- centrifugati;
- frutta oleosa;
- rimedi fitoterapici e floreali.
In particolare, per depurare il fegato sono utili piante come il tarassaco, il carciofo, il rosmarino.
Per l’intestino si può ristabilire una sana flora batterica attraverso i probiotici, come i Bifidobatteri e i Lattobacilli ed i prebiotici, che sono fibre che favoriscono la crescita dei batteri “buoni”.
I rimedi antiossidanti per una pelle giovane a lungo
Fra le armi più potenti ed efficaci a nostra disposizione per ritardare l’invecchiamento cutaneo e contrastare i radicali liberi, responsabili dell’ossidazione delle cellule, vi sono:
Svolge un’importante attività antiossidante, impedisce la degradazione dei grassi e delle proteine della membrana cellulare e favorisce la rigenerazione della vitamina E. E’ molto efficace perchè protegge il collagene e l’elastina, restituendo tonicità alla pelle. Col passare dell’età la sua produzione diminuisce. E’ contenuto soprattutto nel germe di grano, noci, cereali ed in molte verdure. Esistono anche integratori e creme.
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Picnogenolo
E’ un estratto naturale derivante dalla corteccia di un pino marittimo. Contiene antociani, bio-flavonoidi ed acidi organici. Ha una spiccata attività antiossidante, antinfiammatoria e e protettiva dei vasi sanguigni. Protegge la vitamina C e ne potenzia gli effetti. Stabilizza il collagene.
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Flavonoidi
Sostanze di colore giallo presenti in natura. Comprende tutto il gruppo dei polifenoli. Sono vaso-protettori, lenitivi, anti-arrossamento, alcuni agiscono come antiossidanti altri come dermo-purificanti. Ne è ricco il mirtillo nero ed esistono anche creme a base di queste sostanze.
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Resveratrolo
Ha un’azione antinfiammatoria, antiossidante e immuno-stimolante; rallenta l’invecchiamento di pelle, capelli e vasi sanguigni. E’ contenuto nell‘uva, nel vino rosso, nei pinoli e nelle arachidi. Esistono integratori a base di resveratrolo come questo, mixato ad altri antiossidanti.
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Acido Ialuronico
Fa parte del tessuto connettivo e da esso dipende il grado di idratazione della pelle. Con l’età diminuisce. Si può utilizzare sia esternamente che per via interna. Tonifica la pelle, rendendola più elastica e combatte le rughe. Esistono cosmetici a base di acido ialuronico.
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Acido lipoico
Partecipa e numerosi processi enzimatici del corpo. E’ tra i più potenti anti-radicali liberi. Ripristina l’attività antiossidante delle vitamine C ed E. Può essere usato sia localmente, tramite cosmetici, sia per via interna, come integratore. E’ anche un potente depurativo.
- Grassi essenziali Omega: i grassi buoni sono utili soprattutto per la pelle secca, sensibile, affetta da disturbi cutanei. Sono indicati anche per rafforzare i capelli e le unghie.
Gli oli vegetali per nutrire la cute
Sono preziosi alleati di bellezza e giovinezza: possono essere usati da soli o aggiunti alla crema quotidiana.
I più efficaci per combattere l’invecchiamento cutaneo sono:
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Olio di Sesamo
Ricco di acidi grassi insaturi, con un leggero filtro UVB, è un olio tonico, stimolante e persino riequilibrante del sebo. Utile anche in caso di couperose e di irritazioni della pelle. E’ il più versatile. Scopri le proprietà dell’olio di Sesamo.
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Olio di Canapa
Un olio notoriamente eccezionale, con un alto livello di grassi essenziali. E’ idratante, restitutivo, protettivo ed antinfiammatorio, ottimo per pelle secca e arrossata. Scopri le proprietà dell’olio di Canapa.
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Olio di Avocado
Ricco di vitamine e acidi grassi essenziali l’olio di Avocado è un ottimo rigenerante, addolcente e nutriente per le pelli secche, stanche ed avvizzite. Ha una lieve protezione solare.
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Olio di Rosa Mosqueta
Ricco di acidi grassi polinsaturi, è particolarmente indicato in caso di invecchiamento precoce, rughe profonde, macchie, smagliature (leggi come le proprietà dell’olio di Rosa Mosqueta).
Regole importanti per tutte le pelli
- Proteggersi dai raggi solari con solari bio
- Nutrirsi in modo sano e variegato
- Idratare e nutrire la pelle con cosmetici adeguati
- Evitare lo stress psico-fisico
- Evitare l’eccesso di medicinali
- Evitare il fumo, l’alcol e l’inquinamento
- Garantirsi un riposo sufficiente
- Fare attività fisica.
N.B. Le informazioni contenute in questo articolo non intendono sostituire i consigli del medico, al quale spetta ogni diagnosi, prescrizione ed indicazione terapeutica.
E voi cosa fate per contrastare l’invecchiamento cutaneo?
Aspetto i vostri consigli, grazie!
Eccomi cara Pau,
già rigettata a pieno nel vortice delle mille cose da fare al rientro!Diciamo che con il corpo opero ma con la mente sono ancora fuori;-)
Spero di trovarti bene!
Questo articolo tratta un tema a noi “giovincelle” molto caro,poichè la prevenzione dell’invecchiamento cutaneo è già metà di lavoro svolto a buon fine…Personalmente apprezzo già da tempo i primi antiage e qualche olietto utile allo scopo,tipo quello di Argan e di Rosa Mosqueta,i miei preferiti sono quello Mosquetas Italchile e quello in perle-trattamento di Weleda.
Poi,chiaramente,stili di vita,abitudini,alimentazione e un pò di c…,ops volevo dire una buona predisposizione genetica dovrebbero fare il resto;-))
Piacerissimo di averti ritrovata,un grosso bacione tutto per te!
Ciao bella!! 😀
Io sto bene, ti ringrazio per l’interessamento…e bentornata tra noi! 😉
Diciamo che una buona dose di deretano è indispensabile in tutte le cose della vita 🙂
La predisposizione genetica ha la sua influenza, sicuramente, ma conta tantissimo (e più mi documento più mi accorgo di quanto sia vero..) lo stile di vita, l’alimentazione, l’attività fisica e non ultimo l’atteggiamento mentale (su questo debbo ancora lavorare un pò) 😀
Come sai amo anch’io molto la rosa mosqueta in tutte le sue forme (a proposito prossimamente il siero di Bioearth sarà mio…) ed anche l’Argan che ha buone proprietà anti-invecchiamento, è fenomenale anche sui capelli.
Nelle mie creme non manca mai l’acido ialuronico, ovviamente 😉
Sto scoprendo in questo periodo l’olio di borragine…poi ne parlerò, è veramente eccezionale soprattutto per le nostre pelli delicate.
A me piace agire anche per via interna, con integratori di vitamine.
Considero a breve l’integrazione con un mix di antiossidanti….perchè non è mai troppo presto per cominciare! 😛
Mi raccomando ricomincia piano piano…lo stress fa invecchiare! 😉