Utilizzare una lista di prodotti senza parabeni aiuta a prevenire il rischio di allergie e perturbazioni endocrine.
Se sei alla ricerca di questo genere di prodotti, oggi ho pensato di stilare una comoda lista, che possa fungere da punto di riferimento per chi non riesce a trovare cosmetici senza parabeni nei supermercati o per chi voglia informarsi meglio sui marchi che non utilizzano questo genere di conservanti.
Conservanti, sì: i parabeni sono un tipo di conservanti cosmetici.
Elenco dei parabeni vietati dalla legge
Nello scrivere questo post sulla lista di prodotti senza parabeni, voglio prima ricordare che i conservanti, quindi anche i parabeni, sono sostanze che mantengono stabili i prodotti, proteggendoli da degradazioni, batteri e muffe.
Tra i conservanti chimici cosmetici, i parabeni sono quelli più temuti e “chiacchierati”, nonchè i più utilizzati nei cosmetici.
Non è più un mistero, ormai, grazie alle campagne informative sempre più presenti in rete (e non solo) che i parabeni non sono propriamente una “botta di salute” per chi li utilizza.
In seguito a ricerche scientifiche, la legge italiana ha vietato (esattamente nel 2014) l’utilizzo di alcuni parabeni:
- Isopropylparaben
- Isobutylparaben
- Phenylparaben
- Benzylparaben
- Pentylparaben.
Altri parabeni, invece, sono ancora permessi, come, ad esempio:
- Metilparabene (E218, E219)
- Propilparabene (E216)
- Butilparabene
- Etilparabene (E214)
- Calcium parabene
- Sodium parabene
- Potassium parabene.
Di questi parabeni, comunque, è permesso dalla legge un uso limitato.
Come mai alcuni parabeni non sono permessi?
In seguito a ricerche scientifiche, si è appreso che questo genere di conservanti, può essere nocivo alla salute: ecco perchè è bene procurarsi una lista ben fornita di prodotti senza parabeni!
In particolare, gli effetti dannosi più temuti sono quelli legati alla capacità dei parabeni di agire come “interferenti endocrini“, ovvero di “mimare” le ghiandole del nostro corpo.
Quest’azione potrebbe provocare l’alterazione della funzionalità tiroidea, del sistema riproduttivo, sviluppo prematuro del seno, nonchè deficit di attenzione ed iperattività nei bambini.
Ma non è tutto: i parabeni sono utilizzati anche nell’industria alimentare e farmaceutica.
Altri rischi collegati all’uso di questi conservanti sono:
- allergie
- asma
- orticaria
- insonnia
- effetti anestetizzanti
- effetti vasodilatatori
- crampi.
Non è stato provato che i parabeni provochino il cancro, ma sono stati trovati grandi quantità di parabeni in tessuti cancerosi.
Prodotti cosmetici senza parabeni
I parabeni sono generalmente utilizzati in tutti i cosmetici, in modo particolare in deodoranti, trucchi, bagnoschiuma, creme idratanti, tinture per capelli e shampoo.
Di seguito una lista di prodotti senza parabeni:
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Crema viso senza parabeni
Semplice, genuina ed economica! Mi piace tantissimo l’inci name di questa crema di Avril, che trovo abbia un buon rapporto qualità/prezzo. Leggera, formulata con idrolati di Rosa Damascena e Camomilla, Aloe, olio di Girasole, Miele, estratto di Faggio e Gatuline, un attivo brevettato bio, con proprietà antiage. E’priva di parabeni, petrolati e siliconi.
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Crema corpo senza parabeni
La Crema corpo di Antos è nutriente e adatta ad una pelle ruvida e disidratata, grazie agli ingredienti emollienti e addolcenti in essa contenuti: olio di Mandorle Dolci e un mix di idratanti di origine naturale, estratti di Mela, Camomilla, Malva e Iperico, vitamina E, particolarmente indicati per la pelle screpolata e sensibile. Inci perfetto, è priva di parabeni, petrolati e siliconi.
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Shampoo senza parabeni
Lavante ma privo di solfati, questo shampoo di Officina Naturae è extra delicato e adatto a tutta la famiglia, anche ai bambini con la cute dei capelli delicata. Non è aggressivo, grazie ai tensioattivi utilizzati, non contiene profumo, nè sostanze nocive o allergizzanti. Adatto all’uso frequente. Conservato in modo naturale, quindi assolutamente privo di parabeni.
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Bagnoschiuma senza parabeni
Delicato e rilassante, il bagnoschiuma di Tea Natura è formulato con ingredienti semplici e naturali, tensioattivi addolcenti, estratto di Yucca. Totalmente privo di sostanze sintetiche e, ovviamente, di parabeni e nichel. Con profumazione naturale, aromi di Arancio e Cannella da oli essenziali. Ottimo prodotto!
Che ne pensate di questa lista di prodotti senza parabeni?
Alla prossima!
Buon primo dicembre!
Utilissimo ripassino che non guasta mai, purtroppo questi conservanti sono ancora oggetto di dibattito, ma almeno che proprio salutari non sono si è capito!!
Mi fa anche tanta impressione che si usano negli alimenti e nei prodotti destinati all’infanzia…fortuna che almeno le normative stringono sempre più vietando o limitandone l’utilizzo, speriamo si vada sempre a migliorare.
Buona serata cara, alla prossima!
Bacetti esenti da conservanti:-*
Ciao cara,
hai ragione, è scandaloso che si continuino ad utilizzare conservanti così “equivoci” anche in prodotti destinati all’uso alimentare e farmaceutico!
Anche in campo cosmetico sono da evitare, specie nei deodoranti (per via del ruolo non ancora chiarito sul cancro al seno).
Tra qualche anno scopriranno che anche quelli tuttora permessi creano danni: allora diranno “scusateci, adesso li vietiamo”!
Quando è possibile, meglio usare il principio di precauzione! 😉
Bacetti purissimi bio solo per te!! :-*** 😀
Impressionante quello che può causare nei bambini… Ogni tanto penso a quante schifezze abbiamo assorbito noi da piccoli sia in prodotti che in cibo per ignoranza!!
Ciao Erica, hai ragione è davvero impressionante!!
La legge impone un uso limitato dei parabeni ancora ammessi, ma se si sommano le quantità contenute in tutti i prodotti della cosmesi “convenzionale”, si rischia di superare di molto la percentuale permessa!
E’ paradossale, i parabeni vanno vietati tutti, senza se e senza ma, d’altronde esiste un’infinità di conservanti alternativi!
Bacioni a te, dolcezza :-***
Ciao, scusa se mi intrometto. Ho conosciuto oggi il tuo blog e mi ha colpito tanto. È veramente scandaloso e vergognoso tutto quello che rifilano purtroppo anche negli alimenti. Ho una figlia di 16 anni con un deficit di attenzione e ho come il sospetto che tutte quelle pappette, latte in polvere con olio di palma e omogeneizzati che le avevano persino fatto crescere il seno possano in qualche modo aver contribuito. Purtroppo per ignoranza si fanno tanti sbagli ma per fortuna ora abbiamo tante informazioni, siamo più consapevoli e soprattutto ci sono delle alternative. Volevo poi chiederti un consiglio sulla pelle di mia figlia ma vorrei farlo nella “sezione” giusta.
Un abbraccio
Donatella
Ciao Donatella 🙂
Hai ragione, dobbiamo tutti porre molta attenzione a quello che mangiamo, beviamo, indossiamo e respiriamo, non possiamo mai abbassare la guardia.
Capisco, poi, il maggior senso di responsabilità che sente di avere un genitore: i bambini e gli adolescenti sono soggetti a rischio, in quanto nella fase delicata della crescita e soprattutto bombardati da stimoli e tentazioni di ogni genere e spesso “malsane”!
Per quanto riguarda il consiglio che desideri, scrivimi pure qui, ti rispondo in privato
https://www.mynonsolobio.com/contatti/