Siliconi cosmetici, la guida definitiva: fanno male o no?

Sui siliconi cosmetici, sostanze chimiche usate nell’industria cosmetica, regna la confusione: ecco una guida per chiarirsi le idee ed imparare a conoscerli.

Quando faccio ricerche sugli ingredienti cosmetici, mi imbatto in discussioni estenuanti tra gli eco-bio intransigenti ed integralisti che di siliconi non vogliono nemmeno sentir parlare, sostenendo che facciano male e coloro che ritengono invece che questi ingredienti cosmetici siano indispensabili in creme per il viso (soprattutto per pelli secche e con rughe) shampoo e maschere per capelli e che siano innocui in quanto sostanzialmente materia inerte.

Queste diatribe tra eco-bio ed anti-eco bio sono noiosissime, in realtà, perché spinte più che altro dall’onda emotiva.

Gli eco-bio integralisti difendono romanticamente gli ingredienti naturali come se fossero gli unici innocui ed efficaci, gli altri, per reazione, sostengono, quasi più per fare un dispetto ai primi che per vera cognizione di causa, che si tratti di vere e proprie ‘bufale’, atti terroristici belli e buoni diretti contro questa o quell’altra azienda cosmetica.

Una fetta di esperti del settore, sostiene invece, seguendo una posizione più moderata, che i siliconi (alcuni più che altri) possano essere tranquillamente utilizzati, purchè sporadicamente ed in percentuali, diciamo così, ‘tecniche’.

Ma insomma, qual è la verità? I siliconi fanno bene o male? O non fanno assolutamente nulla?
La verità, come spesso accade, sta nel mezzo.

Cosa sono i siliconi?

I siliconi sono derivati organici del silicio e sono chimicamente inerti.

Sono sostanze fotostabili (cioè non si modificano alla luce del sole) e sono inodori ed incolori.

I siliconi non sono tutti uguali e non tutti svolgono le stesse funzioni.

A volte, per questioni tecniche, un silicone è necessario in una formulazione.

E’ anche vero, però che le formule eco-bio ne fanno benissimo a meno. Come mai?

I siliconi sono classificati generalmente in due grandi classi:

  • Siliconi volatili (o leggeri);
  • Siliconi densi (o pesanti).

Shampoo senza siliconi

 

Natù - Doccia Shampoo - Tonificante ed Energizzante
Natù – Doccia Shampoo – Tonificante
Officina Naturae – Cosmesi

Siliconi nei cosmetici: come riconoscerli

I siliconi sono facili da riconoscere nell’inci name: la maggior parte ha desinenza finale in “one” o “ane“.

Per quanto riguarda, poi, la differenza tra siliconi volatili e siliconi densi:

  • I siliconi VOLATILI sono quelli che evaporano a contatto con il calore della pelle, non lasciando tracce di sé e possono addirittura seccare. Sono utilizzati per ridurre l’untuosità degli oli vegetali. Sono usati nella cosmesi convenzionale per elaborare formulazioni leggere.

Sono, ad esempio:

  • Cyclomethicone;
  • Cyclopentasiloxane;
  • Cycloesasiloxane.

Questi sono i “meno peggio” dal punto di vista dell’untuosità.

  • I siliconi DENSI sono quelli con la temuta funzione filmogena su pelle e capelli che tutti conosciamo che da alcuni è molto ricercata e da altri è invece rifuggita. Alcuni di essi sono molto unti e pesanti, altri meno.

Nel dettaglio:

  • Dimethicone: silicone più pesante, denso ed untuoso, non evapora;

Esistono però diverse famiglie di Dimethicone, alcune più leggere e volatili (basso e alto peso molecolare) altre più dense e pesanti. Pare non sia possibile desumere dall’inci di quale famiglia si tratti, in quanto compare solo la scritta generica ‘Dimethicone’. E’ sicuro per la pelle, ma è molto poco biodegradabile.

  • Dimethiconol: è una gomma che, usata in sinergia con altri siliconi, dà vita a preparati piuttosto densi. Ha un alto potere filmogeno e viene usato soprattutto nei cosmetici per i capelli, come le maschere;
  • Cetyl Dimethicone: è una cera e come tale piuttosto occlusivo. Ha un alto potere filmante. Viene impiegato nei cosmetici come emolliente e nei preparati resistenti all’acqua;
  • Amodimethicone: è un’associazione di diversi derivati siliconici, molto simile al già citato Dimethicone.

Questi sono i siliconi più frequentemente avvistati negli inci dei cosmetici convenzionali, ma non sono certamente gli unici.
Esistono anche gli emulsionanti siliconici (emulsione acqua+silicone), preparate allo scopo di ottenere formulazioni dal tocco asciutto, setoso e resistenti all’acqua.

Maschera capelli senza siliconi

Maschera per Capelli Lucidante al Mirtillo
Maschera per Capelli Lucidante al Mirtillo
Alkemilla

I siliconi rovinano pelle e capelli?

Non amo i siliconi e non li uso più da tempo, però credo sia sempre bene conoscere ciò di cui si sta parlando per capire come funziona.

Innanzitutto, una pillola di buonsenso: né i siliconi, né gli altri ingredienti cosmetici possono fare realmente del male, perché sono stati tutti studiati e testati, prima di essere inseriti nei cosmetici e poi immessi nel mercato.

Questo è stabilito dalla leggi italiane ed europee.

Soltanto gli ingredienti cosmetici autorizzati possono essere utilizzati.

Questo, però, non esclude che essi siano ingredienti pesantemente inquinanti (e che, quindi, indirettamente, ci danneggino) e che possano, nel lungo termine, apportare qualche imprevisto e serio danno alla pelle.

Per quanto riguarda i danni, diciamo così, “estetici”, secondo gli oppositori essi ne fanno, eccome.

Siliconi: chi li ama….

Dunque, schematizzando, le principali funzioni dei siliconi sono:

  • Fanno effetto barriera sulla pelle e sui capelli (in questo senso sono usati molto nei solari e waterproof e nei leave in per capelli in quanto idrorepellenti);
  • Donano effetto lucidante ai capelli e li districano (ecco il motivo della loro presenza in shampoo per capelli secchi e crespi balsami e maschere per capelli);
  • Evitano l’effetto bianco nelle creme (la ‘mano bianca’ dei cosmetici eco-bio);
  • Danno un tocco setoso ed asciutto alle creme corpo e viso. In questo senso vengono utilizzati anche molto nei fondotinta e nelle bb cream, perché aiutano nell’azione uniformante.

Queste sono anche le caratteristiche più amate dai fans dei siliconi, quelli che non ne farebbero mai a meno.

Tra l’altro, tecnicamente parlando, pare che ancora non esista un ingrediente equivalente, nel mondo eco-bio, capace di creare l’effetto barriera.

Da leggere: fondotinta senza siliconi

…e chi li odia!

Quali sono, invece, le ragioni per cui i siliconi non sono amati da coloro che si affidano alla cosmesi eco-bio?

  • Non idratano la pelle, ma la ungono e basta. E, alla lunga, ottengono l’effetto opposto, cioè disidratano;
  • Non idratano né ‘nutrono’ i capelli, ma li fasciano soltanto ed al massimo li ungono superficialmente (perché, appunto, non penetrano);
  • Sono antitraspiranti ed occlusivi e questo, alla lunga, non giova né alla pelle, né ai capelli. Possono essere, infatti, la causa di pelle asfittica;
  • Non sono biodegradabili e sono inquinanti per la fauna acquatica;
  • Secondo alcuni esperti (e non) creme e shampoo zeppi di siliconi servono solo, nel primo caso, per camuffare una formulazione vuota e scadente, nel secondo per compensare un prodotto aggressivo;
  • Nella cosmesi i siliconi non sono ‘curativi’, ma forniscono soltanto soluzioni temporanee ed apparenti;
  • Sono sintetici e non dermoaffini (e questo può essere, per alcuni, un pregio, per il fatto che la loro funzione è, appunto, quella di ‘barriera’).

Crema viso senza siliconi

Crema Viso Mirtilla
Crema Viso Mirtilla
La Saponaria

In sostanza, i siliconi sono utili?

In definitiva, la risposta alla domanda iniziale è: i siliconi possono essere utili, se si cerca un determinato risultato, più che altro ‘tecnico’.

Possono servire in alcune circostanze, soprattutto se si hanno capelli molto crespi e ribelli.

Se se ne abusa, però, si possono manifestare fastidiosi problemi a pelle e capelli.

Come ho detto, non fanno male in modo diretto alla salute umana, ma a quella dell’ambiente sì e quindi, indirettamente anche alla nostra.

Quindi concediamoci pure un cosmetico i siliconi una volta ogni tanto, se proprio non possiamo farne a meno!

La mia scelta: no ai siliconi

Ho scelto di non utilizzare i siliconi nella mia routine cosmetica, per alcuni dei motivi sopracitati.

Da quando ne faccio a meno la mia pelle ed i miei capelli sono molto migliorati.

La mia pelle è meno unta e più pulita.

Ho la sensazione che sia più libera e ‘respiri’ meglio.

Non la trovo meno setosa al tatto e, quando combino bene i diversi cosmetici tra di loro, riesco a tenerla anche asciutta.

E’ fondamentale conoscere gli ingredienti cosmetici per capire come non occludere la pelle.

Anche i miei capelli si sporcano più lentamente ed hanno riacquistato volume e leggerezza.

E voi che scelta avete fatto?

E’ tutto sui siliconi, alla prossima!

I siliconi secondo Wikipedia.

Please follow and like me:

pauline

29 pensieri su “Siliconi cosmetici, la guida definitiva: fanno male o no?

    1. Ciao! 🙂
      Hai provato a sostituirli con gli oli vegetali sui capelli bagnati?
      Hanno un lieve effetto sigillante ma non soffocano i capelli. Penetrano un pò e quindi sono anche, in un certo senso, curativi. 🙂

  1. a me fanno sorridere tutte queste ragazzine e donne adulte che vedo e sento ancora sui vari canali youtube che ripetono a pappagallo pappardelle lette chissà dove su internet, tutte persone che non sono certamente laureate in chimica o altro
    poi voglio dire,hai 20 anni è chiaro che se usi dei prodotti decenti,sei in salute e non ti tingi, piastra ecc hai dei bei capelli, sarebbe strano il contrario, diciamo la verità
    ma vallo a dire a chi ha i capelli bianchi o chi per lavoro si deve presentare sempre in ordine
    personalmente non ho mai avuto problemi con i prodotti siliconici, chiamiamoli così anche se non è certamente la presenza o meno dei siliconi, petrolati ecc a fare la differenza ma la qualità stessa del prodotto
    la maggiorparte della gente che passa all’ecobio magari prima usava prodotti discount o del supermercato e quelli devo dire che anche a me hanno sempre dato mille problemi, sensibilizzazione,bolle sul viso, punti neri, pelle orrida, pruriti, irritazioni del cuoio capelluto, capelli pesanti e opachi, ma il problema non era certamente il fatto che contenessero questo o quell’altro ingrediente, ma la qualità scarsa
    il fai da te, gli olii messi a muzzo ecc le evito, le trovo inefficaci e anche pericolose, mi domando se certe persone sedicenti guru del naturale pubblichino certi libri con la supervisione di persone competenti, se no sarebbero da denuncia
    di prodotti ecobio ce ne sono di efficaci,ma la qualità si paga e non sempre comunque sono prodotti performanti dal punto di vista estetico
    poi ci sono cose tipo l’henne che secondo me non fa per tutte, io per esempio ho i capelli fini e setosi, l’henne oltre ad alterare il mio pigmento naturale che è delicato, me li rende grossi e duri, un effetto orrido e sciatto
    questa è la mia opinione 😀
    saluti

  2. Ciao Sara, ben venga la tua opinione. 🙂

    Dico la mia: non credo si debba essere laureati in chimica per apprendere alcune informazioni di base, altrimenti dovremmo metterci a studiare tutti chimica prima di usare o acquistare qualsiasi cosa. 😉

    Alcune persone si trovano bene con i siliconi: è un fatto del tutto soggettivo, c’è chi si trova bene, chi si trova male.
    Dal punto di vista ecologico, però, non è certo una scelta sana, questo è bene che si sappia.

    Per quanto riguarda la qualità dei prodotti…bè guarda ci sono prodotti (eco bio o meno) economici ben fatti e formulati e, al contrario, prodotti di profumeria che non valgono un decimo del prezzo che costano.

    Gli oli su pelle e capelli sono utilizzati da secoli da milioni di persone e, a parte eventuali reazioni allergiche soggettive, non danno problemi (se non quelli di secchezza se usati a lungo puri).
    Possono non piacere, ma obiettivamente sono nutrienti, vitaminici e giovano alla pelle, molto più che sostanze inerti come siliconi e petrolati.

    Idem per l’hennè: è una questione soggettiva, se ti trovi male, non vedo perchè dovresti usarlo 😉

    L’eco bio è una scelta vincente a mio parere perchè contribuisce al rispetto dell’ambiente in cui tutti viviamo ed offre una scelta di prodotti formulati con cura, ricchi di attivi naturali ed eco/dermo compatibili.
    Ci sono le eccezioni, come in qualsiasi ambito e quindi anche in questo. Prima o poi ci si imbatte in prodotti scadenti, eccessivamente costosi e mal formulati.
    Ma se impari a leggere l’inci tutto diventa più facile 😉

  3. Ciao! Diciamo che la mia posizione è un po’ nel mezzo anche se orgogliosamente posso dire di usare quasi esclusivamente prodotti senza siliconi ma comunque di ottima efficacia. Per la skin care uso quasi solo prodotti che ne sono privi, mentre possiedo qualche prodotto dedicato al make up che li contiene… Io credo che la cosa migliore sia non utilizzarli tutti i giorni, ma solo di rado se si hanno dei bisogni particolari. L’equilibrio è sempre la scelta migliore 🙂
    Nonsolobeautycare.com

    1. Ciao bella! 🙂
      La tua posizione è molto equilibrata ed in parte la condivido.
      Non uso siliconi da molti anni, sia per il principio di “precauzione” sia per una questione ambientale, visto che si tratta di sostanze molto inquinanti.
      Grazie per la tua opinione 🙂

  4. Grazie! Articolo interessante e ben scritto anche io ormai ho abbandonato i siliconi da un po’ e la mia pelle ringrazia, niente più brufoli Però non sopporto chi demonizza siliconi, paraffina dicendo che sono cancerogeni! Bisogna fare chiarezza per poi decidere su cosa indirizzarsi.
    Brava

    1. Ciao Francesca e grazie per i complimenti! 🙂
      Hai ragione, bisogna informarsi correttamente per poter scegliere in maniera consapevole.
      Anch’io ho abbandonato i siliconi da tempo e non mi mancano per niente…anzi 😉

      A presto!

  5. “Innanzitutto, una pillola di buonsenso: né i siliconi, né gli altri ingredienti cosmetici possono fare realmente del male, perché sono stati tutti studiati e testati, prima di essere inseriti nei cosmetici e poi immessi nel mercato. Questo è stabilito dalla leggi italiane ed europee. Soltanto gli ingredienti cosmetici autorizzati possono essere utilizzati.”

    A tal proposito vorrei dire che PURTROPPO non è così per molte situazioni… vedi per esempio l’alluminio nei deodoranti… sapete vero che tutte queste belle parole pubblicitarie ANTI-DRY, INVISIBLE-DRY ecc nascondono ingredienti che CHIUDONO i canali sudoripari facendoli infiammare, gonfiare e spesso trasformare in cancro?? Questo è solo uno dei miliardi di esempi che cito… quindi informiamoci sempre, leggiamo e soprattutto CAPIAMO tutti quei termini LATINI che troviamo sulle etichette!
    Ciao

    1. Ciao Angela,
      intendevo dire che non è il caso di creare allarmismi, perchè non giova a nessuno (anzi a volte è controproducente).

      Ci sono ingredienti a rischio, come quelli che hai citato tu e come gli stessi siliconi, che continuano ad essere utilizzati nei cosmetici, perchè la legge lo permette.
      Per il momento non esistono prove certe che questi ingredienti provochino danni tanto gravi alla salute come il cancro, tuttavia è bene evitarli per il principio di precauzione.
      Concordo sull’alluminio: pur non essendoci prove certe che provochi il cancro, tuttavia impedisce la traspirazione e questo certamente non è una buona cosa per l’organismo che espelle le tossine attraverso la sudorazione.

      Ciao e grazie per il tuo contributo 😉

  6. Non credo che i siliconi vadano a disidratatare la pelle, vengono anche utilizzati nel trattamento di Cheloidi e cicatrici ipertrofiche con risultati testati, se causassero disidratazione l’effetto sarebbe opposto.

  7. Io una settimana fa ho usato una crema viso ai siliconi (ne avevo messa anche tanta :() e me ne sono subito pentita, mi ha unto tantissimo e sono già cinque giorni che non la uso più. Come faccio adesso a liberare i miei pori da quelle schifezze?

    1. Ciao Elena! 🙂
      Per il momento fai una bella maschera all’argilla (verde se hai pelle grassa, bianca se è mista/secca/sensibile) e lascia che assorba le impurità della crema.
      Fai regolarmente lo scrub ed idrata la pelle, per qualche giorno, solo con gel d’aloe biologico.
      Eventualmente ricicla la crema ai siliconi per i piedi.

      In autunno, se vorrai, potrai effettuare un bel trattamento all’acido glicolico che esfolia e purifica la pelle in profondità.
      La routine giornaliera deve essere calibrata sul tuo tipo di pelle 😉

      1. Grazie. Un’ultima cosa. Io ho sulla pelle diversi strati di pelle morta già da un pezzo, forse mesi, ho provato a fare degli scrub, però non riesce ad eliminarla del tutto. Ogni volta che mi lavo mi ritrovo pellicine ovunque. Forse ne devo fare di più per toglierla tutta in modo definitivo? Non so cosa fare

        1. E’ normale che ci sia della pelle morta, è il fisiologico ricambio cellulare.
          Sei sicura che queste pellicine non indichino uno stato di secchezza?
          Che tipo di pelle hai? La idrati a sufficienza con i prodotti giusti?

          Ad ogni modo, per dare una bella rinnovata alla tua pelle, devi attendere l’autunno, quando potrai effettuare un trattamento al glicolico.

          1. Sì, a dire il vero ho la pelle molto secca e non la idrato a sufficienza perché non riesco a trovare una crema che faccia al mio caso, quelle in commercio contengono tutte schifezze. Le pellicine anche in questo caso vanno tolte con lo scrub? o basta metterci sopra un po’ di crema?

          2. Certo, devi utilizzare prodotti con inci “puliti” e certificati biologici, se vuoi evitare i siliconi ed altre schifezze.
            Dai un’occhiata al blog, ci sono recensioni di diverse creme e consigli su quelle più adatte a seconda del tipo di pelle.
            Proprio oggi ho recensito la crema Mani Viso Corpo di Bjobj: è molto leggera, perfetta per l’estate, idrata la pelle senza ungerla, inoltre è economica.

            Le pellicine indicano secchezza, quindi andranno via quando idraterai regolarmente la pelle.
            Lo scrub aiuta ad eliminare la pelle morta ed eventuali residui di pelle secca.
            Sii costante 🙂

  8. Da cosmetologo ovviamente non li condanno.Anzi osservo come negli ultimi anni film siliconici rientrino nelle terapie d’urgenza dei grandi ustionati poiche’ in grado di svolgere contestualmente azione protettiva-filmogena e nel contempo traspirante.Il particolare legame silicio-ossigeno infatti consente una permeabilita’ selettiva,soprattutto ai gas. Il vero problema è che la gente, quando legge siliconi, pensa sempre ai Saratoga dell’idraulico.
    Infine,ultima riflessione:milioni di mamme fanno bere il dimeticone ai propri bambini quando lamentano dolori spastici al pancino. E il pediatra conferma:20gt Mylicon… saluti UB

    1. Il Mylicon infatti è puro dimethicone, poveri bimbi! :-O
      Nel caso dei grandi ustionati vale la massima “ubi maior minor cessat”.
      Ti ringrazio per l’utilissimo contributo 😉

  9. Ma i siliconi volatili sono filmanti? Io ho tolto qualsiasi tipo di silicone da un paio di anni, ma i miei capelli non ne hanno giovato gran che, impacchi su impacchi e sono comunque secchi, fragili e opachi, pensavo che magari i siliconi meno pesanti potrebbero aiutarli a proteggersi dagli agenti esterni e a mantenere quel minimo di idratazione che le maschere a base naturale riescono a dare….

    1. I siliconi sono tutti filmanti, quelli volatili un pò meno di quelli pesanti.
      Per nutrire ed idratare i capelli non devi usare esclusivamente gli oli puri, ma impacchi dove sia presente anche un umettante.
      Usa shampoo delicati, balsamo e maschera.
      Usa un anticrespo per proteggerli dal calore del phon e poi un leave in, ce ne sono di ottimi nella cosmesi ecobio.

      😉

  10. In televisione ultimamente vedo venditrici di cosmetici che stanno rigirando la questione die siliconi e asserendo che i loro prodotti contengono siliconi “buoni”, facendo passare, in modo a mio avviso ingannevole, che possono anche fare bene (infatti ne da una spiegazione che ha quasi un suo senso e chi non è del settore finisce per crederci).
    Allora visto che la legge ne prevede l’utilizzo, non si può dire molto, se non che tutti questi studi che ne attestano l’innocuità in realtà non si conoscono, non si sono mai visti. e questo proprio per fatto che studi di questo genere devono essere fatti sul lungo periodo. Chi ha usato la nivea sul viso per 40 anni non avrà sicuramente la stessa pelle e la stessa storia epidermica di chi ha usato l’olio di cocco.
    Quindi far passare che i siliconi “buoni” fanno bene a mio avviso è ingannevole e scorretto. Inoltre poi sono andata a cercare questa cosa dei siliconi “buoni,” ma non’o trovato nulla a riguardo,

    1. Ciao Claudia, hai ragione, si tratta di mosse commerciali.
      Credo che in campo dermatologico la questione dei siliconi sia da approfondire, magari con ricerche a campione corposo e sul lungo periodo.
      Con questo non voglio dire che i siliconi arrechino gravi danni alla salute (cancro o simili).
      Però, a lungo andare, l’esperienza di tantissime persone dimostra che possono occludere i pori della pelle, renderla impura e asfittica, in qualche caso peggiorando anche l’acne.
      Se questo non può essere definito un danno diretto alla salute, lo è certamente al benessere ed all’estetica della pelle (oltre che dell’ambiente).
      Ci auguriamo che, in futuro, questo effetto possa essere segnalato sull’etichetta dei prodotti.

      “Chi ha usato la nivea sul viso per 40 anni non avrà sicuramente la stessa pelle e la stessa storia epidermica di chi ha usato l’olio di cocco”.
      Concordo alla grande!

      A proposito di siliconi buoni, l’unico che può fregiarsi di questo titolo è il totalmente innocuo “coco silicone“.

      Grazie per il tuo commento, a presto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto